Le Lucie al festival della Loira, soddisfatto il consigliere Zamperini

Dal 20 al 24 settembre, in Francia, è andato in scena il Festival della Loira, il più grande raduno
europeo della marina fluviale che quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 200 imbarcazioni
storiche, 700 marinai e la straordinaria cifra di 750.000 visitatori. In rappresentanza della Città di
Lecco, l’Associazione Barche In Legno (ABIL), che con le sue “Lucie” ha sfilato dinnanzi alla Città di
Orleàns. Regione Lombardia ha patrocinato l’iniziativa, attraverso un contributo economico.
La delegazione lariana ha inoltre visitato Macon, città gemellata con Lecco e donato una copia dei
Promessi Sposi ed una riproduzione di Lucia al Sindaco.
Di seguito le dichiarazioni del Presidente di ABIL Lecco, Nadir Pellegrini:
«Desidero innanzitutto ringraziare Regione Lombardia, che ha contribuito supportandoci e
dimostrando vicinanza alla nostra realtà. È stata un’esperienza fantastica.
Al Festival abbiamo avuto l’occasione di intrecciare relazioni con numerose associazioni che come
noi lavorano con passione per mantenere viva le tradizioni.
Dovunque siamo approdati con la nostra Lucia, ci è stata riservata un’accoglienza eccezionale.
Abbiamo donato una Lucia al Museo della Marineria tradizionale della Loira, ed una copia dei
Promessi Sposi al Sindaco di Orleàns. È stato incredibile vedere come una dozzina di naviganti
lariani abbiano coinvolto, incuriosito e incantato migliaia di visitatori ed appassionati.»
Sull’argomento interviene il Consigliere Regionale lecchese, Giacomo Zamperini.
«Esprimo soddisfazione per questa manifestazione che ha portato oltralpe il nome di Lecco. Un
grande successo, non solo per ABIL, che capitanata dal suo Presidente, Nadir Pellegrini, si impegna
nel rilancio della nostra storia e cultura, ma per tutto il territorio.
Sin dal nostro primo incontro, ho colto l’importanza di questa associazione, che va assolutamente
valorizzata e sostenuta, perché svolge un ruolo fondamentale nella promozione della cultura
laghèe e delle nostre tradizioni e lo fa su vari livelli, quello culturale, ma anche turistico e sociale. –
continua Zamperini – Manifestazioni come quella di Orleàns, fanno riflettere su quanto
potenzialmente potremmo sviluppare in termini di turismo fluviale, settore che in Europa cresce
del 15% all’anno, anche nella nostra Provincia, ricca di storia e di cultura, penso ad esempio ad un
itinerario legato a Leonardo seguendo il corso dell’Adda. Serve lavorare in sinergia, con l’obiettivo
di arrivare ad un turismo “dolce” e sostenibile, sempre più ricercato dai nostri visitatori che
chiedono di poter vivere esperienze autentiche.», conclude il Consigliere Regionale.