Legambiente, Lecco fanalino di coda nel sistema eco urbano

Veduta di Lecco

Ecostistema Urbano: Lecco scende dalla 54esima posizione nel 2022 ( con punteggio 52,9%) salta all’83° posto con un punteggio percentuale del 46,27%.

Questo il dato emerso lunedì 23 ottobre a Roma nel “rapporto sulle performance ambientali delle
105 città” capoluogo di provincia ECOSISTEMA URBANO 2023 di Legambiente e Ambiente Italia in collaborazione con Il Sole24ore che restituisce una fotografia delle performance ambientali delle città sulla base di 19 indicatori raggruppati in 5 macroaree: aria, acqua, rifiuti, mobilità e ambiente urbano.

La collocazione inclassifica di ogni città è relativa al posizionamento delle altre, mentre il punteggio percentuale raggiunto indica quanto una città si avvicina al modello di città sostenibile, non “ideale” ma concretizzabile attraverso precise scelte politiche di livello locale legate a quelle regionali,
nazionali ed europee.
Dicono a Legambiente Lecco: «Nonostante il posizionamento negativo, riteniamo che le politiche per la transizione ecologica, portate avanti negli ultimi anni dal Comune di Lecco, stiano andando nella direzione giusta. Trattandosi però di un processo lungo e avviato con un certo ritardo, I risultati cominceranno a vedersi nei prossimi anni».
Tasti dolenti la mobilità e I conseguenti effetti sulla qualità dell’aria.
«Numerose sono le politiche avviate in materia negli ultimi anni: l’abbonamento gratuito ai Bus
“TiPortoIo” per I minori di 19 anni, campagne di promozione della mobilità sostenibile, la
sperimentazione di sharing di auto, bici e monopattini elettrici e non da ultimo la redazione del
PUMS (piano urbano della mobilità sostenibile) e del “Biciplan” ad esso correlato. Tali
strumenti pianificano la creazione di “zone 30”, di strade scolastiche e di bike lane, interventi
volti ad aumentare la sicurezza delle strade per tutte le tipologie di utenti, permettendo così ai
cittadini di rinunciare all’auto – laddove possibile – e di conseguenza ridurre I tempi di
percorrenza e le concentrazioni di inquinanti da traffico veicolare. Serve anche programmare
una diversa mobilità del territorio lecchese, valorizzando sia il trasporto su lago
che sulla rete
ferroviaria esistente attraverso la realizzazione della necessaria “metropolitana leggera”.

Pessima la situazione del Biossido d’azoto nell’aria

L’algoritmo utilizzato da Ecosistema Urbano dà, giustamente, particolare
importanza al Biossido di azoto NO2, il cui valore di concentrazione media annuale è passato
da 26,5 μg/mc a 35 μg/mc facendo retrocedere Lecco su questo parametro dal 77° al 99° posto.
Questo inquinante dipende essenzialmente da fattori come il traffico veicolare urbano e il
riscaldamento domestico, poiché prodotto della combustione ad alta temperatura (impianti di
riscaldamento, motori dei veicoli, combustioni industriali, centrali di potenza, etc..)».
La ricetta è questa: «È fondamentale per le amministrazioni locali, presenti e future, concentrare la propria azione sulla progressiva riduzione di questi valori. Dove il percorso di transizione ecologica è iniziato prima, è già possibile vedere I risultati: nella gestione dei rifiuti, si registra infatti un deciso miglioramento nel tempo rispetto alla qualità e quantità prodotta.

Buona la posizione di Lecco per la raccolta dei rifiuti

Su questa voce Lecco si colloca molto bene (20° posizione nazionale).
Rispetto all’anno precedente si registra infatti un’ulteriore riduzione dei rifiuti prodotti da 475
kg/abitante/anno a 468 kg (media nazionale 515 kg) e la percentuale di raccolta differenziata
cresce dal 65,87% al 75%.
«Auspichiamo che tutti gli attori coinvolti di oggi e di domani (l’intera Giunta e il Consiglio
Comunale, le società partecipate, le associazioni di secondo e terzo settore) siano consapevoli
delle urgenze di questa transizione e facciano convergere la loro azione nel raggiungimento
celere degli obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale, accompagnando I cittadini nelle
proprie scelte responsabili.
In conclusione, il risultato negativo registrato da Ecosistema Urbano, sia un occasione per
riflettere e agire più rapidamente su problemi di rilevanza ambientale
.