Lecco: un commosso saluto a Matteo Ripamonti

Il pomeriggio di sabato è stato segnato da un profondo addio a Matteo Ripamonti, un uomo che ha toccato molte vite con il suo impegno incessante. La chiesa di Belledo era gremita, e fuori, decine di persone si sono raccolte per onorare la sua memoria. Da giovani a anziani, tutti erano pervasi da una commozione sincera e profonda. Matteo, classe 1950, ha influenzato molte sfere della comunità locale, dal sindacato al consiglio comunale, dove ha agito come capogruppo per la lista di maggioranza Fattore Lecco.

La cerimonia è stata animata dal ricordo di quanti hanno avuto la fortuna di incrociare la sua strada. Il sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni, ha ricordato la sua natura pragmatica e la sua costante ricerca di soluzioni nelle sfide quotidiane. L’ex segretario CISL Lecco, Gianni Todeschin, ha condiviso emozionato i ricordi di un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità.

Don Andrea Bellani, vicario parrocchiale di Belledo, ha sottolineato il contributo di Matteo nella Caritas e nella scuola dell’infanzia parrocchiale, lodandone l’umanità e l’impegno. Al termine della messa, la moglie Sandra, le figlie Simona e Cristina, e i parenti hanno salutato Matteo in un commovente addio, accolti dal silenzio rispettoso della folla.

La cerimonia è stata arricchita dall’omelia di don Raffaele Anfossi, che ha enfatizzato la profonda fede di Matteo e il suo sincero ringraziamento per la vita vissuta. Don Raffaele ha condiviso il desiderio di Matteo di garantire pace e serenità, anche in momenti di dolore. La cerimonia si è conclusa con un passo tratto dal Libro della Sapienza, suggellando l’addio con una citazione che parla della pace eterna delle anime giuste nelle mani di Dio.