Lecco-Feralpisalò 1-2, brutta prestazione: in casa arriva la terza sconfitta

«Abbiamo fatto tre passi indietro». Con queste parole l’allenatore Luciano Foschi ha commentato la terza sconfitta in quattro gare per il Calcio Lecco in questa prima parte del campionato di Serie B. Se i passivi contro Catanzaro e Brescia erano stati accolti da moderato ottimismo in virtù di match giocati per alcuni (se non lunghi) tratti alla pari, e il pareggio di Modena aveva generato la speranza che si fosse imboccata la strada giusta, la prestazione di ieri sera in casa contro una diretta concorrente per la salvezza, la Feralpisalò di Stefano Vecchi, ha riportato con i piedi per terra il club bluceleste.

La partita

Un match che ha faticato ad ingranare, soprattutto nella prima mezzora, con due squadre che si studiano a vicenda, cercando di trovare la soluzione migliore per far male. In ogni caso sono gli ospiti a farsi vedere maggiormente dalle parti di Saracco, titolare a causa del forfait di Melgrati.

Occasioni per Felici e Fiordilino, che mette in difficoltà la fase difensiva bluceleste giocando tra le linee e trovando spesso lo spazio per far male alla retroguardia bluceleste. La prima occasione per il Lecco arriva soltanto al minuto 33, quando Lepore crossa in area e Ioniță di testa la mette fuori di pochissimo. È l’occasione più ghiotta del primo tempo, di marca principalmente bresciana nonostante sia stato il Lecco ad andare maggiormente vicino al vantaggio.

Nel secondo tempo Foschi cerca di dare la scossa alla propria squadra. Fuori Di Stefano e dentro Niccolò Buso, fuori Guglielmotti e dentro Giudici sull’out destro. Nella Feralpi Parigini prende il posto di Compagnon. Buso fa subito sentire la propria presenza con un’imbucata per Crociata che scivola al momento del tiro.

Al 51′, nel giro di tre minuti, la partita cambia. Dopo un’azione tambureggiante del neo entrato Parigini, Balestrero al volo supera Saracco e porta in vantaggio gli ospiti. Il Lecco non si perde d’animo e sull’azione successiva guadagna un calcio d’angolo: dalla bandierina Lepore serve il pallone perfetto per il colpo di testa di Buso, che supera Pizzignacco e riporta il match in parità. Un equilibrio che tuttavia viene spezzato immediatamente. Ribaltamento di fronte con la coppia Martella-Felici. Quest’ultimo entra troppo facilmente nella difesa bluceleste e supera Saracco con un diagonale preciso nell’angolino. Feralpi nuovamente in vantaggio e Lecco costretto ad inseguire per l’ennesima volta. Foschi toglie Crociata per Sersanti e verso il settantesimo minuto inserisce anche Umberto Eusepi. La partita ora è più aperta e piacevole, con occasioni da ambo le parti, con la Feralpi che tenta di sorprendere il Lecco soprattutto in contropiede, negli spazi lasciati liberi dalla formazione bluceleste impegnata in un disperato tentativo di rimonta.

Luciano Foschi a Tuttomercatoweb: «Big al di sotto delle aspettative? Probabilmente si, ma oggi abbiamo pagato fisicamente. Pensavamo di avere una squadra in grado di fare nuovamente una buona prestazione ma questa cosa l’abbiamo pagata cara. Non possiamo girare intorno a un problema grosso: siamo insieme solo da 20 giorni e abbiamo 20-25 giorni di gamba, la differenza con la FeralpiSalò si è notata perché hanno fatto meglio di noi. Prendiamo gol su situazioni che non dobbiamo regalare, abbiamo fatto tre passi indietro pur creando l’opportunità per pareggiare a tempo scaduto. Troppo poco»

LECCO-FERALPISALÒ 1-2 [51′ Balestrero (F), 52′ Buso (L), 54′ Felici (F)]

LECCO (3-5-2) Saracco; Battistini, Marrone, Caporale; Guglielmotti (dal 1′ st Giudici), Ioniță (dal 22′ st Eusepi), Crociata (dal 13′ st Sersanti), Galli (dal 27′ st Degli Innocenti), Lepore; Di Stefano (dal 1′ st Buso), Novakovich. All. Foschi.

FERALPISALÒ (4-3-3) Pizzignacco; Letizia, Pilati, Ceppitelli, Martella; Kourfadilis (dal 19′ st Zennaro), Fiordilino (dal 43′ st Bacchetti), Balestrero; Compagnon (dal 1′ st Parigini), La Mantia (dal 19′ st Butić), Felici (dal 32′ st Di Molfetta). All. Vecchi.

Arbitro: Daniele Rutella di Enna

Note: spettatori 3.602, ammoniti Balestrero, Ceppitelli, Degli Innocenti, Marrone, Pizzignacco, angoli 4-1.