Poli, un successo la Rolling Stock Summer School

Si è tenuta dal 17 al 21 luglio presso il campus del Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano, la quinta edizione della Rolling Stock Summer School, corso breve e intensivo rivolto a studenti europei di ingegneria ferroviaria, dottorandi e giovani ricercatori attivi nel campo della dinamica del veicolo ferroviario.

L’obiettivo della Summer School è stato quello di offrire un’ampia introduzione da parte di esperti del settore dei principali aspetti e problemi legati alla dinamica del veicolo che influisce su molti fattori tra cui il contatto ruota-rotaia, la sicurezza, il comfort di marcia, il rumore e le vibrazioni.

Una intensa settimana di lezioni ed esercitazioni tenute da docenti universitari e da esperti dell’industria di tutta Europa, su temi legati alla stabilità e controllo dei sistemi meccanici, con applicazione alla dinamica dei veicoli ferroviari e interazione treno-binario, nonché sugli ultimi sviluppi teorici e sulle pratiche attuali nei settori della progettazione, della produzione e funzionamento dei veicoli ferroviari.

“Siamo orgogliosi che, dopo gli eventi di successo tenutisi a Cracovia, in Polonia, nel 2010, 2012 e 2014 e a Lecco nel 2016, l’edizione 2023 della Rolling Stock Summer School sia tornata al Politecnico di Milano, attività come questa infatti sono perfettamente in linea con la sempre più affermata vocazione internazionale del Polo di Lecco” – dichiara l’ideatore e coordinatore del corso, il professor Stefano Bruni, docente presso il Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, dove dirige il gruppo di ricerca Railway dynamics -“Oltre che per interagire con altri giovani ricercatori internazionali, che condividono lo stesso ambito di ricerca, il corso ha rappresentato per i partecipanti una importante occasione per creare legami tra le diverse istituzioni in Europa e per conoscere alcuni tra i maggiori esperti di aziende leader del settore ferroviario come Alstom, Bombardier e Lucchini RS. Rivolgo un ringraziamento particolare a Lucchini RS, eccellenza nella produzione di materiale rotabile per treni, tram e metro che, oltre a partecipare ai lavori, è stata sponsor dell’iniziativa”.