Poli Lecco, conclusa la summer school internazionale di Design circolare

Dal 12 al 16 giugno si è tenuta presso il Campus del Polo di Lecco (Re-) Design for Disassembly and Circular Economy, la Summer School organizzata dai partner di IDEA League, alleanza strategica fra cinque università europee di eccellenza in ambito tecnologico e scientifico: ETH – Zurich, TU – Delft, RWTH Aachen, Chalmers University e Politecnico di Milano.

L’obiettivo del prestigioso network è rafforzare i legami fra tecnologia, scienza e società, promuovendo programmi e progetti per studenti, dottorandi, ricercatori, docenti e staff delle università partner. Attraverso la collaborazione tra gli atenei, infatti, IDEA League favorisce la condivisione di un patrimonio collettivo di conoscenze, esperienze e risorse e mira a collegare, oltre che a ispirare, una nuova generazione di laureati europei in ambito STEM, sostenendo l’innovazione e l’imprenditorialità e guidando l’Europa verso un futuro più innovativo e inclusivo.

Le Summer School proposte, rivolte a studenti regolarmente iscritti a un corso di Laurea Magistrale o di Dottorato, sono di fatto una importante opportunità per gli studenti interessati a trascorrere un breve periodo di ricerca presso un’università partner di IDEA League e inseguono l’obiettivo di permettere ai partecipanti di approfondire tematiche di ricerca attuali e sviluppare sia conoscenze accademiche che soft skills. Ogni anno le attività si svolgono a rotazione presso le università partner e, da qualche tempo ormai, a rappresentare il Politecnico di Milano, il Campus del Polo di Lecco è riconosciuto come sede ospitante “ufficiale” degli eventi di IDEA League.

Il corso dell’edizione 2023, nominato ‘(Re-) Design for Disassembly and Circular Economy’, ha affrontato interessanti temi riguardanti la sostenibilità, ponendo una particolare enfasi sull’importanza dell’economia circolare che, con intento di creare prodotti più sostenibili, considera i cicli di vita completi, ed è proprio nel riutilizzo di componenti e materiali al termine della loro vita utile che risiede un notevole potenziale economico e ambientale. Così, attraverso lezioni, attività pratiche e casi di studio, sono state fornite ai partecipanti le conoscenze per riprogettare un prodotto, considerando, oltre all’ingegneria e le prospettive economiche, aspetti come la sostenibilità e le tecnologie verdi con l’obiettivo finale di comprendere in questo contesto l’utilizzo del Design for Disassembly (DfD), una strategia indubbiamente utile in un campo di ricerca emergente dal momento che l’Unione Europea sta implementando economie sempre più circolari a seguito delle sempre più crescenti difficoltà di approvvigionamento.

E dunque, attraverso una completa riprogettazione di un prodotto e una attenta riflessione su come il design può facilitare il riutilizzo, le attività sono state scandite da lezioni frontali e lavori in team di analisi e discussione, prendendo in esame casi reali in diversi campi della ricerca. I partecipanti, ciascuno con un proprio background multidisciplinare, hanno mostrato un vivo interesse per la sostenibilità nel contesto industriale, imparando a riconoscere come il DfD può entrare a far parte di un sistema prodotto e di un core business, analizzando i prodotti e fissando obiettivi di circolarità per facilitare cicli di vita più lunghi attraverso la rigenerazione, la riparazione e il reimpiego.

Infine, guidati dai docenti delle università partner e da esperti del settore, gli studenti hanno lavorato sullo sviluppo delle proprie capacità analitiche e di problem solving, infatti, posti di fronte a casi studio reali e mettendo in campo le loro abilità, hanno sperimentato i loro punti di forza, ma hanno anche imparato a riconoscere i possibili limiti dettati dal loro approccio ingegneristico. Attraverso il lavoro individuale e di gruppo sono stati stimolati a gestire al meglio le risorse a disposizione e le criticità, al fine di trovare la corretta chiave di lettura del caso proposto e di progettare e presentare la migliore soluzione.

Oltre la Summer School, il circuito di attività di IDEA League proseguirà con il Challenge Programme che si terrà sempre al Polo di Lecco il prossimo ottobre