Tra passato e futuro. La festa dei 75 anni dell’Istituto Badoni di lecco è iniziata con una conferenza sabato 5 novembre partecipata da moltissimi degli ex alunni anche tra quelli che frequentarono il primo corso nel Dopoguerra.

«Per noi non è un traguardo: 75 anni simboleggiano il raggiungimento di una maturità, sono sinonimo di esperienza e anche di cambiamento. Col trascorrere del tempo il Badoni si è trasformato, e continuerà a farlo proiettandosi nel futuro e guardando oltre, agendo in un presente che è frutto delle eredità passate», ha detto Luisa Zuccoli, preside dell’Istituto . Infatti ‘Passato, presente, futuro: il Badoni si racconta’, è stato il titolo dell’incontro.

Un passato che non esisterebbe senza gli studenti, come sottolinea la Prof.ssa Ornella Longhi, coordinatrice della conferenza « Tutti coloro che sono passati per queste mura, hanno fatto sì che il Badoni diventasse quello che è oggi».

Presente anche Plinio Agostoni presidente di Confindustria Lecco che ha sottolineato la sinergia tra scuola e impresa: «Confindustria è una realtà fortemente intrecciata con il Badoni .Il successo del nostro territorio a livello industriale nel mondo è legato alla presenza nelle aziende di profili tecnici di altissima qualità, provenienti proprio da questo Istituto, che ha saputo seguire l’evoluzione produttiva della città. Studi storici confermano che nei luoghi in cui accanto alle fabbriche sono sorte scuole adibite alla formazione, i territori hanno avuto uno sviluppo maggiore. Lecco ne è un esempio, il Badoni ne è un esempio, nato da un imprenditore che voleva colmare i bisogni del territorio. È forte l’esigenza di tecnici specializzati, che ora non ci sono. Per trovarli, è importante che la scuola ricominci a insegnare la passione del fare».