Giornata dello Studente, i Giovani Democratici: «Attacchi minano diritto all’istruzione»

Folla alla Giornata dello Studente

I Giovani Democratici sono intervenuti oggi, 17 novembre, in occasione nella Giornata Internazionale dello Studente, istituita in ricordo degli eccidi nazisti nei confronti di studenti e professori cecoslovacchi.

«Continui attacchi che minano il diritto all’istruzione» affermano, accusando ‘situazioni onerose di matrice politica’ che inevitabilmente colpiscono gli studenti.

Pietro Redaelli, Coordinatore dei Giovani Democratici, punta il dito contro il Ministero dell’Istruzione e del Merito voluto dal Governo Meloni:«Un approccio meritocratico che tuttavia non tiene conto delle disuguaglianze in partenza che non garantiscono l’effettiva misurazione del merito. Ignorare e/o penalizzare chi non può permettersi di eccellere in quanto obbligato a lavorare, seguire la famiglia o soltanto perché non raggiunge la media del 30 è una totale mancanza di rispetto nei confronti dell’istruzione» ha concluso, giudicando ‘curiosa’ la scelta di candidare Letizia Moratti alle prossime Regionali dopo le proteste contro le sue riforme all’epoca in cui era Ministra dell’Istruzione e della Ricerca.