Barzanò, i ragazzi delle medie realizzano la Panchina Rossa contro la violenza di genere

Saranno i ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado di Barzanò, a realizzare il Progetto Panchina Rossa, all’interno di un percorso di più ampio respiro di Educazione alla legalità e di Educazione civica. Nei prossimi giorni le tre panchine di via Manara saranno rimosse e consegnate agli studenti, per essere ristrutturate e riverniciate sotto la guida degli insegnanti di arte e tecnologia. Verranno riconsegnate e installate entro il 25 novembre, Giornata internazionale contro l’eliminazione della violenza sulle donne.

Il lavoro realizzato sulle panchine si muove nelle direzione di una riflessione sul concetto di violenza sulla donna nelle sue tre declinazioni – fisica, verbale, emotiva – utilizzando tre tecniche diverse, e coinvolgendo un grande numero di ragazzi nella realizzazione. Per questo motivo, sarà svolto a scuola, durante le normali ore di lezione, garantendo inoltre condizioni di sicurezza degli studenti e di tutela dello spazio urbano durante la lavorazione e verniciatura.

Incontri con esperti per comprendere il concetto di violenza

Il percorso proposto agli studenti, prevede inoltre un ciclo di quattro incontri formativi, destinati alle classi terze, organizzati con il coinvolgimento dell’avvocato Monica Rosarno, Presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Lecco. Anche in questo caso è prevista l’interazione con i ragazzi, con la realizzazione di elaborati.

I temi affrontati saranno: I concetti di stereotipo e di violenza nella società moderna I concetti di pari opportunità e apertura alla diversità, etichette e soprusi che ne derivano Cenni normativi della legislazione italiana, civile e penale Cenni storici e storia della Panchina Rossa

«Partendo dall’assunto che la parità di genere si potrà costruire solo con l’educazione dei più giovani, le donne e gli uomini del futuro – dice l’assessore ai Servizi Sociali Cristina Caroi – abbiamo pensato di costruire il Progetto Panchina Rossa assieme alla Scuola Media. Si inserisce in un impegno più ampio, con il quale la stessa Amministrazione Comunale intende ricordare le vittime del femminicidio, in segno di rispetto delle stesse e delle famiglie coinvolte, ma anche come monito per il futuro».

A conclusione del progetto è prevista l’organizzazione di un evento pubblico di inaugurazione.