Successo per il terzo incontro di “Anch’io progetto Valmadrera”

Giovedì 12 ottobre, si è svolto il terzo incontro di “Anch’io Progetto Valmadrera” dal titolo“Giovani amministratori alla prima esperienza: bilancio, cultura e politiche giovanili”. Sono infatti intervenuti gli assessori Marcello Butti (cultura, sport e politiche giovanili) e Martina Dell’Oro (tributi e bilancio), che hanno raccontato ai giovani in cosa consiste la loro attività in Comune e il loro punto di vista personale sull’essere parte attiva della comunità.Inizialmente, Martina Dell’Oro ha svolto una micro-lezione su come funzioni il bilancio comunale spiegando come vengono gestite entrate ed uscite, la differenza tra spese correnti e spese in conto capitale, i vari documenti del bilancio e le relazioni con gli enti di controllo esterni all’amministrazione.

L’assessore ha poi proseguito facendo un bilancio generale della sua esperienza in Comune, affermando che inizialmente è stato sicuramente difficile, visto che era la sua prima avventura nel pubblico, dovendo apprendere nozioni, tematiche e dinamiche completamente nuove e complesse. Ma poi il servizio è stato sicuramente più leggero grazie all’aiuto prezioso dei dipendenti comunali e di tutta la squadra di giunta.Ha preso poi la parola Marcello Butti, condividendo anche lui la fatica iniziale di intraprendere questa nuova esperienza, dovendo conoscere come funzionasse la macchina amministrativa. Col passare del tempo è però riuscito ad entrare nelle logiche comunali riuscendo ad organizzare eventi soprattutto per l’ambito sportivo e culturale. Proseguendo, ha diviso il suo assessorato in due macroaree, una più rappresentativa nella quale è necessario presenziare a vari eventi di società sportive locali per manifestare il supporto concreto da parte dell’amministrazione; la seconda è la parte più creativa ossia quella di pesare e poi organizzare eventi perla cittadinanza. In sintesi, per lui questo periodo non è stato un lavoro, ma un servizio svolto con passione, che è l’elemento base per dedicarsi all’amministrazione.Sullo stimolo di una domanda entrambi gli assessori hanno affermato che un aspetto positivo dell’esperienza amministrativa è che è sicuramente un’ottima opportunità di vita, perché permette di imparare molto, avere un occhio diverso su come funziona e si gestisce una comunità e soprattutto perché aiuta a conoscere molte persone e a radicarsi ancora di più sul territorio. Invece, una fatica condivisa è quella della critica facile che si riceve soprattutto via social dove spesso si fanno commenti senza conoscere il lavoro, il tempo e le normative che riguardano questo servizio alla comunità.Proseguendo si è aperto un dibattito con i giovani presenti su varie tematiche, in primis quella legata alla pandemia da Covid-19, chiedendo agli assessori come avessero vissuto tale fase. E’ stato un periodo difficile che ha portato l’amministrazione a confrontarsi con il territorio per impostare una linea comune nelle decisioni, ma sicuramente molto lavoro per organizzare il supporto alle persone fragili e far comunque funzionare la macchina comunale.Successivamente, si è discusso di attivismo sociale, di quanto Valmadrera si una comunità attiva. Discutendo è emerso che Valmadrera è caratterizzata sicuramente da un forte senso di volontariato e associazionismo, che sono una linfa vitale per il Comune, però bisogna rendersi conto che il mondo sta cambiando e che il senso di comunità va scemando, dove ognuno diventa sempre più individualista. La sfida diventa quella di trovare nuove forme di coinvolgimento e associazionismo per continuare con queste attività.Un’altra difficoltà riscontrata è stata quella delle proposte ai giovani, perché spesso non si riescono a trovare iniziative che interessino il target giovanile; anche a Valmadrera si è riscontrata questa difficoltà ed una strategia usata è stata puntare sullo sport all’aperto realizzando luoghi di aggregazione.Un bilancio più che positivo della serata che ha permesso di conoscere due assessori giovani, alla loro prima esperienza e capire un po’ meglio come funziona il Comune realmente.La prossima tappa sarà giovedì 19 ottobre con visita ad un’importante azienda del territorio e successivamente un incontro aperto al pubblico con il prof. Pietro Ichino dal titolo “Il lavoro che ci attende: l’impatto del progresso tecnologico e della crisi demografica sul futuro del lavoro”.