Studenti ed insegnanti in visita con le aziende al Cavaday

Una visita all’interno delle cave insieme a chi di attività estrattiva vive. Si è tenuta venerdì 27 ottobre la nuova edizione del Cava Day, l’iniziativa organizzata dalla Categoria Merceologica Attività Estrattive di Confindustria Lecco e Sondrio per invitare gli studenti degli Istituti superiori del territorio a conoscere le attività delle imprese del settore, con un focus particolare sulle tecnologie, oltre che sui prodotti e sui servizi.

A Lecco gli studenti dell’Istituto Tecnico Bovara di Lecco sono stati ospiti di Fassa Bortolo, accompagnati dal Direttore di Cava Matteo Redaelli, e del Gruppo Unicalce, accompagnati da Andrea Spreafico, Responsabile Produzione dello stabilimento di Lecco.

In Valmalenco gli studenti dell’ITT Mattei di Sondrio, sono stati ospiti dell’azienda Nuova Serpentino d’Italia accompagnati da Viviana Cabello oltre che da Adele Cabello, Presidente della Categoria Merceologica Attività Estrattive.

“Ringrazio tutti gli studenti e gli insegnanti che hanno aderito alla nostra proposta – ha evidenziato la Presidente della Categoria Merceologica Attività Estrattive, Adele Cabello – ed anche le aziende che ogni anno aprono le porte ai giovani offrendo loro l’opportunità di vedere da vicino il nostro mondo. Il nostro settore è composto da realtà anche molto diverse fra loro, dai grandi player del territorio lecchese inseriti in una filiera industriale strategica alle cave e miniere della Valmalenco, che danno continuità ad una prestigiosa e pluricentenaria tradizione”.

“Se le cave e gli stabilimenti di Fassa Bortolo e del Gruppo Unicalce sono stati il teatro delle visite lecchesi – continua Adele Cabello – in Valmalenco il geologo Sergio Guerra ci ha guidati nel percorso all’aperto nelle antiche cave, Nuova Serpentino d’Italia ha aperto le porte del suo stabilimento e il Consorzio Cavatori della Valmalenco ci ha concesso di utilizzare gli spazi del Museo del Serpentino, ancora da inaugurare”.

“Nella giornata di venerdì abbiamo cercato di raccontare ai ragazzi le storie delle diverse aziende, che toccano e coinvolgono anche le nostre comunità – ha commentato ancora Adele Cabello. E sono particolarmente contenta che i ragazzi abbiano potuto vedere l’applicazione pratica di diverse competenze nel mondo del lavoro, verificare come quanto studiano a scuola può entrare nelle imprese. A questi giovani mi permetto di suggerire di imparare ancora meglio le lingue, perché molti dei manuali che utilizzeranno in futuro saranno solo in inglese e per trovare alcuni semplici ricambi avranno bisogno di sapere comunicare con i colleghi di altri Paesi e, soprattutto, di non aver paura di sbagliare, provando ad arricchire il loro bagaglio di esperienze anche in settori diversi tra loro”.

“Guardando ai programmi per il prossimo futuro, stiamo pensando ad ulteriori occasioni che coinvolgano il pubblico per diffondere la conoscenza di tutto il nostro settore – conclude la Presidente Cabello. La prima potrebbe essere legata proprio all’inaugurazione del Museo del Serpentino oppure al settore minerario, presente in Valmalenco e al quale auspichiamo fra l’altro di essere in futuro equiparati, come settore estrattivo, per quanto attiene alcuni aspetti normativi. Sarà poi certamente interessante approfondire anche temi peculiari a realtà con caratteristiche diverse, come quelle che insistono nella provincia di Lecco, con cui si sono già create ottime sinergie”.