Settore del mobile: l’andamento nell’area lariana

Il distretto industriale del “Mobile della Brianza”, riconosciuto dalla Regione Lombardia, comprende 36 comuni, di cui 16 situati in provincia di Como (nel canturino) e 20 in quella di Monza Brianza (nella zona di Lissone).
L’attività core delle aziende del distretto è la produzione e la vendita di mobili e oggetti in legno, nonché di mobili in metallo e complementi di arredamento. Il distretto gestisce più fasi produttive: non solo l’assemblaggio di mobili, ma anche l’intaglio, l’intarsio, la lucidatura, la laccatura, la doratura, la lavorazione di vetri, metalli, plastiche e imbottiture, ecc.
Le imprese del distretto beneficiano della presenza, nella stessa area, di aziende che realizzano macchinari per le loro lavorazioni, di studi di design e di istituti scolastici che forniscono agli studenti una formazione mirata secondo le loro esigenze.

A fine giugno 2023 le imprese lariane che operano nel settore del mobile sono 985 (di cui 870 a Como e 115 a Lecco) e rappresentano l’1,5% delle aziende iscritte all’anagrafe della Camera di Commercio di Como-Lecco (il 2,1% di quelle comasche e lo 0,5% di quelle lecchesi). Le stesse sono pari al 22,9% del totale lombardo del settore (Como 20,2% e Lecco 2,7%). Il peso del comparto nella nostra regione rispetto al totale delle imprese è pari allo 0,5% (contro lo 0,4% italiano).

All’inizio del 2016 la quota del comparto nell’area lariana era pari all’1,8% (2,5% a Como e 0,6% a Lecco); la percentuale sulle imprese lombarde era pari al 24,3% (rispettivamente 21,6% e 2,7%). Le imprese lombarde attive nella produzione di mobili rappresentavano lo 0,6% del totale (contro lo 0,4% dell’Italia).

Rispetto a fine 2022, le imprese lariane del comparto sono diminuite dell’1,9% (-19 imprese: -1,9% a Como, con 17 imprese in meno; -1,7% a Lecco, con -2 aziende), contro il -0,8% regionale e il -1,2% nazionale; rispetto a inizio 2016 il calo è stato del 18,2% (rispettivamente -18,8% e -13,5%, ovvero -201 e -18 unità), a fronte del -13,2% lombardo e del -13,3% italiano.

A fine giugno 2023, Como si posiziona al 2° posto nella graduatoria regionale e nazionale per quota di imprese del comparto mobili rispetto al totale delle imprese attive (dietro a Monza Brianza), mentre Lecco è al 4° posto regionale (dietro anche a Sondrio) e al 23° nazionale. All’inizio del 2016 Monza Brianza era al 2° posto in Italia, mentre le due province lariane occupavano la 1a e la 21a piazza (Lecco era 3a in Lombardia).

Sul fronte occupazionale il comparto dei mobili lariano, a fine giugno 2023, dà lavoro a 7.777 addetti, pari al 2,7% del totale della forza lavoro impiegata in loco. Quelli delle aziende comasche sono 7.118 (ovvero il 3,9% del totale provinciale), mentre le imprese lecchesi danno lavoro a 659 persone (0,6%). Rispetto al 1° gennaio 2016, il numero degli addetti lariani è diminuito del 5,1% (Como -4,9%: -369 persone; Lecco -7,4%: -53 unità), contro il -1,9% lombardo e il +1,7% italiano. Nei primi sei mesi del 2023 gli addetti delle
aziende lariane sono aumentati dello 0,3% (Como +0,3%: +24 lavoratori; Lecco invariati), contro il +0,7% della Lombardia e il +0,2% dell’Italia.

A fine giugno 2023, Como è al 5° posto nella graduatoria nazionale e al 1° di quella regionale per quota di addetti del comparto mobili rispetto al totale dei lavoratori delle aziende provinciali, mentre Lecco è 29a in Italia e 5a in Lombardia (dietro a Como, Monza, Sondrio e Bergamo). Monza Brianza occupa la 6a piazza nazionale e la 2a regionale. Como e Monza perdono entrambe una posizione rispetto a inizio 2016 (e Lecco 2 sia nella classifica regionale che in quella nazionale, sopravanzata da Bergamo e Sondrio).

Il settore del mobile ha un peso significativo nell’ambito dell’artigianato lariano.
Le aziende artigiane attive in questo comparto a fine giugno 2023 sono infatti 695 (di cui 603 a Como e 92 a Lecco), pari al 3% delle 22.900 imprese artigiane iscritte all’anagrafe camerale (rispettivamente 4,1% e 1,1%).

Rispetto a fine 2022, le aziende artigiane lariane del comparto mobili sono diminuite dell’1,4% (andamento peggiore sia della media nazionale, -1%, che di quella regionale, -0,9%): Como -2,1% (-13 aziende); Lecco +3,4% (+3). Nei confronti di inizio 2016 il calo è stato del 21,5% (contro il -15,1% della Lombardia e il -13,8% dell’Italia): Como -23,8% (-188 unità); Lecco -2,1% (-2).

A fine giugno 2023, Como è 2a nella graduatoria regionale e nazionale per quota di imprese artigiane del comparto mobili rispetto al totale delle attive (sempre dietro a Monza Brianza), mentre Lecco si piazza al al 4° posto in Lombardia (dietro anche a Sondrio) e al 23° in Italia. All’inizio del 2016 le due province lariane occupavano il 2° e il 28° posto in Italia, mentre Monza Brianza era sempre prima a livello nazionale.