Torna il festival “Musica sull’acqua” nei luoghi più belli del lago

Anche quest’anno la musica torna a risuonare sulle rive del Lago di Como: il mese di luglio vedrà lo svolgersi della XIX edizione del Festival Musica sull’Acqua, eclettica manifestazione che coinvolge artisti, pubblico, turisti, attività e istituzioni locali all’insegna della musica da camera, protagonista assoluta dell’evento. 

Il programma prevede tre settimane di concerti – dal 9 al 31 luglio – il cui tema comune sarà quello della “Visione”, per dare modo ai musicisti e agli artisti di condividere col pubblico la loro esperienza artistica e la loro passione. Tra i nomi di spicco di questo festival vi sono Mario Brunello, Diego Matheuz, Magnus Lindgren, Andrè Gallo, Jens Peter Maintz, Simone Briatore, Jehey Lee, Patrizio Serino, Gabriele Carcano, Toni Garcia Araque, Paolo Beschi, Jean Yves Fourmeau, Velasco Vitali, David Salleras, Jonas Villegas Sciara, Roberto Armocida e Aimon Mata. Inoltre, numerosi momenti di dialogo e confronto aperti sia ad adulti sia a bambini si alterneranno ai concerti negli Atelier del Festival, pensati per emozionare anche il pubblico meno avvezzo a frequentare la musica classica.  

A far da cornice saranno location tra le più antiche e suggestive del Lago di Como, dove architettura, arte, storia e natura riverberano la potenza della musica e rendono unico questo Festival da anni: l’Abbazia di Piona, gioiello dell’Architettura romanica lombarda; la suggestiva Chiesa di Santa Maria del Tiglio; la Villa Monastero di Varenna, conosciuta come la perla del Lario; il Museo Barca Lariana a Pianello del Lario; il Forte di Fuentes di Colico, fortificazione spagnola risalente al 1603, teatro di dispute, conquiste e resistenze nell’Alto Lago; il Parco Paride Cariboni di Colico, inaugurato nel giugno 2021; la straordinaria Villa Osio di Colico, simbolo dell’aristocrazia lacustre; la Chiesa di San Giorgio di Colico, parrocchia centrale della cittadina; la Chiesa di San Bernardino in Villatico, perla delle parrocchie del colichese; l’Oasi naturalistica del Pian di Spagna, che incanta gli amanti della natura; la Basilica di San Nicolò a Lecco, il principale luogo di culto della città riconoscibile dalla torre campanaria neogotica che svetta sui tetti e protegge i suoi abitanti; la splendida Basilica di San Fedele di Como, la cui acustica amplifica la bellezza della musica.

“A condurci attraverso questi territori fisici e spirituali, irrorati di tradizione e cultura, saranno musicisti e artisti capaci di condividere l’esperienza e le emozioni vissute nel loro ricchissimo cammino musicale, unitamente al grande desiderio di scambio con le generazioni più giovani. Assisteremo così a nuovi incontri che per la prima volta accadono nelle nostre Chiese ed Abbazie medioevali, in quelle Ville che si affacciano sulle dense acque del Lago di Como, nella natura delle montagne e delle rive che circondano questo specchio d’acqua che da sempre ispira artisti di tutti i generi ed età” dichiara Francesco Senese, Direttore Artistico Festival Musica sull’acqua.

“Gli amici del festival, il nostro affezionato pubblico, saranno coinvolti in occasioni di dialogo, per meglio gustare il viaggio racchiuso nei programmi dei numerosi concerti; inoltre bambini e famiglie avranno momenti a loro dedicati. Non si tratta di semplici concerti ma di momenti di condivisione, per proporre un modo nuovo e intimo di vivere la musica, riscoprendo, attraverso l’ascolto, luoghi meravigliosi tra natura, arte e storia.” conclude Francesco Senese, Direttore Artistico Festival Musica sull’acqua.

Ritroveremo, dal 23 al 30 luglio 2023 l’Academy estiva del Progetto MACH Orchestra (Music Art Creativity Hub), formazione nata nel 2018 in seno al Festival che unisce le esperienze didattico-musicali fiorite intorno al pensiero umanistico di Claudio Abbado, con quelle del venezuelano El Sistema. Giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo si confronteranno e suoneranno insieme a musicisti prime parti di orchestre internazionali, quali la Simón Bolívar Symphony Orchestra, l’Orchestra Mozart, la Lucerne Festival Orchestra, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e del Maggio Musicale di Firenze

Ogni anno, infatti, giovani musicisti di provenienza internazionale partecipano gratuitamente al programma di formazione superando un’accurata selezione. Grazie al supporto di The Hilti Foundation, main partner del progetto MACH, i musicisti selezionati ricevono borse di studio che coprono interamente i costi di formazione e ospitalità in strutture alberghiere locali. 

Il Festival, che beneficia del contributo del Ministero della Cultura, si giova inoltre dell’importante sostegno di realtà locali d’eccellenza, come Ring Mill SpA, Rubiera Special Steel e ITC Costruzioni. 

La Pasticceria Farris, giovane realtà d’eccellenza di Colico, realizzerà dolci creazioni ispirate alle opere che verranno suonate durante i concerti, come mostra il video girato per documentare la nascita di questo connubio artistico tra musica e pasticceria: MACH villa osio.mp4