In occasione dei 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni e dei 40 anni dall’istituzione di Parco Adda Nord, da marzo inizierà un’iniziativa itinerante proprio lungo il corso del fiume Adda, che coinvolgerà ben 15 comuni.

I Promessi Sposi a puntate saranno letture teatrali che metteranno in luce un passo significativo del romanzo.
I tre cicli di letture si occuperanno di matrimonio negato, rivolta per il pane, fanciulla rapita, guerra e contagio e venne quel benedetto giorno.

Le dichiarazioni di Francesca Rota

«Ancora una volta con questa importante iniziativa che ha richiesto un grande sforzo organizzativo da parte del Parco Adda Nord puntiamo nuovamente sulla cultura. Sono ormai tanti gli esempi che si sono susseguiti dal 2019 a oggi, ossia da quando questo Consiglio di Gestione si è insediato a Villa Gina. Il 2023 si prospetta come un anno molto significativo visto che ricorre il 40esimo anniversario dell’istituzione del nostro ente, che ci piace festeggiare anche con una serie di eventi che coinvolgano i cittadini e valorizzino le eccellenze del territorio. Alessandro Manzoni con i suoi Promessi Sposi è sicuramente una di queste. La Valle dell’Adda è stata grandioso scenario di molte vicende raccontate nel romanzo e che rivivremo con questo ciclo di letture teatrali ambientate in più Comuni, proprio per raggiungere e appassionare un numero più alto di spettatori possibile» sottolinea la presidente di Parco Adda Nord, Francesca Rota.

Gli interpreti delle varie letture saranno Stefano Bresciani, Luca Radaelli, Davide Scaccianoce e Giusi Vassena.