Presentato in aula consiliare ad Oggiono il primo Museo Urbano Diffuso realizzato con i comuni di Ello e Annone Brianza. All’incontro è poi seguita una visita guidata con gli esperti per le vie del comune.
Si tratta infatti di un percorso storico rinascimentale a cielo aperto attraverso i territori dei tre comuni molto interessante che recupera la ricchezza artistica ma anche sociologica e territoriale e la mostra a tutti. «L’idea del MUD nasce infatti dall’esigenza di rendere interessante una città, come Oggiono, che possiede un patrimonio storico-culturale importante, che passa dall’architettura e dall’arte fino ad arrivare alla gastronomia, alle tradizioni, all’artigianato, allo sport e alle componenti che caratterizzano il territorio», hanno spiegato i sindaci.

Il ringraziamento del sindaco di Oggiono ai colleghi

Il sindaco di Oggiono, capofila del progetto, Chiara Narciso, ha spiegato «Vorrei ringraziare l’assessore Giovanni Corti, che, per primo, ha pensato e creduto in questo progetto e, per riuscire nella sua realizzazione, ha dovuto affrontare molti ostacoli, superati grazie alla sua tenacia. Il mio secondo ringraziamento è dedicato ai miei colleghi sindaci, in particolare a Patrizio Sidoti di Annone Brianza e a Elena Pirovano di Ello, ma anche a Virginio Colombo, ex sindaco di Ello che aveva già sostenuto l’iniziativa».

L’esperto: questo museo è un’esperienza unica

Mario Casiraghi, architetto che si è occupato delle installazioni ha sottolineato che le opere d’arte non sono più collocate tra le mura di un museo, ma si ricercano e si riscoprono lungo le vie del centro storico del paese. «Il museo è un’esperienza che invita il visitatore, che si presuppone arrivi anche da fuori, al contatto con il territorio, le sue bellezze e la sua identità. In questo modo, si crea un rapporto tra lo spettatore e l’ambiente, che è la parte integrante del museo con l’intento di recuperare la memoria dell’identità perduta dei nostri luoghi».