Oggiono, le campane risuonano nella chiesa di San Lorenzo

Dopo la conferenza sulle campane in Brianza, il progetto Interreg VoCaTe. Le voci della terra: ricordare è il futuro, promosso dalla Provincia di Lecco con la direzione scientifica e artistica di Res Musica, propone un nuovo interessante incontro con la tradizione campanaria lombarda.  

L’appuntamento è per domenica 2 luglio alle 16.00 nella Chiesa di San Lorenzo a Oggiono con il concerto a cura della Federazione Campanari Bergamaschi. Dopo il concerto, il pubblico potrà partecipare alla visita della bellissima chiesa, documentata già nel Medioevo, a cura della Pro Loco Oggiono.   Il programma racconta la tradizione delle “campanine”, uno strumento preparatorio per suonare le campane secondo il sistema dell’allegrezza, come era chiamato il suono a tastiera o a carillon tipico dell’area bergamasca e lombarda.   Un patrimonio nato nel XVIII secolo e oggi riconosciuto come Patrimonio immateriale delle regioni alpine della Lombardia, che rispecchia un repertorio musicale prettamente popolare, tramandato per lo più oralmente. Le “campanine” servivano ad apprendere e a memorizzare queste melodie, per eseguirle poi sul campanile in occasione delle solennità religiose.   Questi strumenti, costruiti con materiali poveri come legno e vetro di riporto, sono fatti rivivere dai giovani musicisti della Federazione Campanari Bergamaschi e ancor oggi affascinano e sorprendono con la loro sonorità ricca di vibrazioni.  

L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Oggiono.   Il concerto e la visita sono a ingresso libero, è consigliata la prenotazione sul sito www.vocate.provincia.lecco.it oppure scrivendo alla email resmusica@alice.it.