Musica eterogenea per accontentare tutti i palati, sorrisi e divertimento, queste le parole chiave che hanno caratterizzato il secondo giorno del festival lecchese giunto alla sua decima edizione. Numeri da record che dal 2013 a questa parte confermano la grandissima iniziativa.
Una gran bella iniziativa ricca di eventi nell’ampio spazio verde denominato “la Poncia” di 400 mila metri quadrati, tra i paesi di Annone Brianza, Molteno e Bosisio Parini. Il festival ha preso il via nel 2013 a Lecco nell’area del Bione, poi si è spostato in Valsassina a Barzio e dal 2022 va in scena ad Annone di Brianza, diventando in pochi anni uno degli appuntamenti più attesi del panorama musicale italiano e internazionale.
Quest’anno non stanno mancando alcune novità: il Main Stage, un palco enorme con una proposta artistica internazionale, il Nameless Tent, il Live Stage e l’Igloo. A tutto questo si aggiungono due aree ristoro e cibo, un’area vip su due piani, un’altalena alta cinque metri, una mongolfiera. Il festival propone inoltre un percorso di sostenibilità, mettendo in campo un piano di riduzione e recupero dei rifiuti prodotti. Nel cuore dell’area concerti ha preso forma una grande installazione realizzata riutilizzando le lattine consumate durante i concerti. Prevista inoltre la collaborazione con il car-sharing da aeroporti e stazioni, con colonnine di ricarica e parcheggio gratuito.
Ecco gli artisti che si sono esibiti al festival nell’arco della giornata di sabato:
Il Main Stage ha accolto artisti di fama internazionale come Skrillex, Salmo, Chris Lake, Mora, ArrDee, Merk & Kremont, Uniique e Scarlett.
Sul palco del Nameless Tent si sono esibiti Automhate, Kayzo, Marauda, Gravedg, Luca Agnelli, Edmmaro, Byor, Vieze Asbak e Noisy Boï.
Nel Live Stage in moltissimi hanno cantato insieme a Ernia, Mara Sattei, Neima Ezza, Diss Gacha, Nello Taver, Rovere, Clara, Tredici Pietro & Lil Busso, Asteria, Kaze e Sillyelly.
E per finire nell’Igloo sono andati in scena: Dance System, Horse Meat Disco, Catz’n’Dogz, Albertino, Amedeo Picone, Shorty, Mattei & Omich e LRNZ