“Metà del mondo son donne”, il nuovo progetto del Coro San Giorgio

Il Coro San Giorgio ha presentato il suo nuovo progetto artistico musicale intitolato “Metà del mondo son donne – La donna nella musica e nell’arte”. Questo progetto è stato realizzato con il contributo del Fondo Sostegno Arti dal Vivo e si svolgerà dall’11 novembre all’ottobre dell’anno successivo.

Il presidente del coro, Giancarlo Panzeri, ha spiegato che l’idea per questo progetto è nata oltre un anno fa, in un periodo in cui i femminicidi erano frequenti. Il coro ha deciso di partecipare al bando del Fondo Arti dal Vivo per contribuire al tema della promozione e valorizzazione delle donne. Il direttore artistico, Gianmarco Aondio, ha sottolineato che il programma musicale si concentrerà sulla musica degli ultimi decenni, con particolare attenzione alla musica afroamericana e alle canzoni di donne impegnate nella lotta per i diritti civili.

Il progetto coprirà diverse tappe tematiche e si concluderà con un evento finale, la cui data non è ancora definita e che verrà pianificato in base ai riscontri ricevuti durante il percorso. Il parroco di Acquate, don Walter Magnoni, ha elogiato l’iniziativa, sottolineando l’importanza di affrontare il tema della promozione delle donne e ricordare figure come suor Maria De Coppi e la poetessa Antonia Pozzi. Il vicepresidente del coro, Ivan Rech, ha illustrato il programma delle tappe, ciascuna delle quali tratterà la figura della donna in relazione a campi diversi, come la fede, la storia, l’amore e la cultura.

Il Coro San Giorgio, composto da circa 35 membri, è un gruppo di dilettanti con un’età media di circa 45 anni, ma negli ultimi tempi ha visto l’ingresso di nuovi membri giovani. Il progetto mira a esplorare il tema della donna attraverso la musica e l’arte, promuovendo una riflessione sulla sua importanza nella società e nella cultura.