MedFest, Valmadrera ospita lo spettacolo Una città tutta per sé

MeFest a Valmadrera

Mercoledì 13 settembre, all’interno della rassegna MedFest, festival del Medioevo nel territorio di Lecco, Monza e Brianza, l’Amministrazione comunale di Valmadrera aprirà le porte allo spettacolo intitolato Una città tutta per sé. L’appuntamento è alle ore 21.00 presso il Centro Culturale Fatebenefratelli.

Info e storia

Lo spettacolo Una città tutta per sé è «liberamente ispirato all’opera letteraria “La città delle dame” di Christine de Pizan. Prima scrittrice professionista della storia, Christine de Pizan scrive per mestiere alla corte del re di Francia. Il padre, medico e astrologo laureato a Bologna si trasferisce con la famiglia a Parigi chiamato da Carlo V, amante del sapere e protettore delle arti, come astrologo di corte. Christine partecipa alla vita culturale e sociale da laica e rappresenta un unicum nella storia medioevale. Partendo dall’amara coscienza dell’esclusione – del sapere del padre, grande scienziato, medico di corte, può “rubare” solo qualche briciola- ma salvandosi dall’abisso del dubbio e della malinconia, Christine de Pizan arriva a porre al centro del suo pensiero e della sua intensa e multiforme attività di scrittrice, che ne fanno una delle personalità più affascinanti dell’autunno del Medioevo, proprio la differenza di genere. Nell’opera, sotto la guida di Ragione, Rettitudine e Giustizia, sorge una visionaria città fortificata abitata solo da donne: regine, guerriere, poetesse, indovine, scienziate, martiri, sante. Se i segni del dominio maschile sono presenti nel martirio delle vergini, nella città prevalgono le figure fondatrici: Carmenta, Dea romana che inventò l’alfabeto latino; Minerva e Aracne, che fecero del tessere un’arte; e le grandi regine, Didone, Medea, Semiramide, Pentesilea, a sfidare, orgogliosamente, una secolare tradizione misogina»

Elisabetta Vergani, una delle attrici più carismatiche e originali della scena teatrale italiana, sarà la protagonista dello spettacolo, presentato in prima assoluta.

L’ingresso è libero, con prenotazione obbligatoria sul sito www.medfestlombardia.com