Lecco in concerto per Santa Marta

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Venerdì 29 luglio l’antica e preziosa Chiesa di Santa Marta, nel borgo storico di Lecco, sarà al centro dei festeggiamenti spirituali in occasione della ricorrenza liturgica della figura evangelica che, insieme alla sorella Maria e al fratello Lazzaro, accoglieva nella sua casa di Betania il Signore Gesù.

«Questa festa così sentita vuole riconoscere un tratto fondamentale che costituisce l’identità più profonda del centro di Lecco, ovvero la fede e la devozione» spiega monsignor Davide Milani, prevosto di Lecco «La chiesa di Santa Marta, la più antica del centro cittadino, ci ricorda che il cuore della nostra città non può essere immaginato solo come una rete di locali pubblici, esercizi commerciali, appartamenti da affittare, uffici: sono tutte attività importanti ma dobbiamo riconoscere e rilanciare i legami personali che possono mantenere viva e reggere la nostra comunità e che da secoli trovano nella celebrazione della fede sorgente e motivazione. Una città è autenticamente tale quando riconosce e cura la propria anima: con questa festa vogliamo contribuire a nutrirla e a mostrarla, mediante le esperienze della preghiera, della devozione, dei sacramenti, della cultura e dell’arte».

I DETTAGLI DELLA PROGRAMMAZIONE

Il programma accompagna l’ascoltatore alla scoperta del repertorio sacro per soprano e basso continuo del Seicento italiano attraverso le pagine di alcuni tra i protagonisti della scena musicale del tempo quali Claudio Monteverdi e Alessandro Grandi e le note compositrici Barbara Strozzi e Claudia Sessa, a lungo sottovalutate e oggi nuovamente apprezzate per la grande qualità ed espressività delle loro opere. Le musiche proposte sono rappresentative della nuova e rivoluzionaria sensibilità musicale del Seicento: in contrasto con la poetica del Rinascimento, che aveva trovato la sua massima espressione nel rigore della polifonia e del contrappunto, nasce nel XVII secolo lo stile della monodia accompagnata, nel quale l’attenzione si sposta sulla rappresentazione degli affetti umani e sul forte legame tra testo poetico e musica.

Particolare attenzione è riservata ai testi sacri legati alla figura della Vergine Maria. Nei brani della Strozzi e di Grandi viene lodata ed esaltata per la Sua bellezza spirituale e santità; lo Stabat Mater di Sances, invece, ci mostra con grande pathos la sofferenza della Madre ai piedi della croce. Su Maria che, ai piedi della croce, vede la vita spegnersi negli occhi del figlio è incentrato anche il breve brano Occhi io vissi, opera della suora milanese Claudia Sessa, una delle più importanti religiose musiciste dell’epoca.

La realizzazione del basso continuo è affidata alla tiorba, strumento a corde della famiglia del liuto, particolarmente diffuso nel Seicento per le sue qualità nell’accompagnare voci e strumenti. Sono inoltre eseguiti alcuni brevi brani strumentali, che permettono di ascoltare le peculiarità della tiorba anche nella sua veste solistica.

IL PROGRAMMA

Ore 09.30 – Piazzetta Santa Marta: Messa solenne presieduta dal prevosto Mons. Davide Milani. Benedizione e distribuzione del ‘michèt’.

Ore 18.30 – Chiesa di Santa Marta: Santa Messa presieduta da don Filippo Dotti, accompagnata dal “coro decanale della terza età mons. Delfino Nava”.

Ore 21.00 – Piazzetta Santa Marta: Recita del Santo Rosario e processione lungo le vie Mascari, via del Pozzo, piazza XX Settembre, via Bovara, via Mascari e piazzetta Santa Marta. Solenne benedizione.

Ore 21.30 – Chiesa di Santa Marta: Concerto per Santa Marta “Laudate Dominum”. Musica sacra del Seicento italiano eseguita da: Anna Rita Pili, soprano, Sofia Ferri, tiorba. Nel programma brani di: Barbara Strozzi, Giovanni Felice Sances, Alessandro Grandi, Claudia Sessa, Claudio Monteverdi.

Le offerte durante la festa saranno utilizzate per il rifacimento dell’impianto di illuminazione della chiesa di Santa Marta, obsoleto e poco efficiente. Per tutte le info: www.leccocentro.it