“…Caddi in ginocchio davanti alla finestra aperta, senza respirare; baciai tre volte la terra premendo bene le labbra, i pugni erano così stretti sul petto che mi dolevano le ossa. Chissà, forse tutti quelli che hanno sofferto e sono un po’ deboli e malati a un certo punto cominciano a sentire gli angeli. Avvertii la sensazione di essere trasportata da una corrente violenta ad una tensione altissima. In quel momento mi sono sentita in un destino….” – tratto dal melologo “Antonia Pozzi”

Alla grande poestessa Antonia Pozzi, che ebbe casa a Pasturo, è dunque dedicato un ciclo di incontri per Lecco Classica, con le letture della poetessa Antonetta Carrabs e musica di Rossella Spinosa. I prossimi appuntamenti toccheranno Galbiate Abbadia Lariana, Malgrate, Monticello brianza e Civate fino a fine febbraio. La conclusione ,lunedì  il 13 marzo, al Museo del Teatro alla Scala. Di prossima realizzazione il CD dello struggente melologo che porta alla luce una delle poetesse italiane più amate al mondo e, forse, troppo spesso dimenticata. Rossella Spinosa ha scritto le musiche straordinarie che accompagnano le etture. «E ogni volta è un’emozione nuova e infinitamente struggente», dicono le autrici.