Federica Rota, giovane giornalista lecchese, ha pubblicato il suo primo libro, coronando così un sogno.

Il volume fa parte di una collana di poesie che si chiama i Poeti di via Margutta ed è edito da “Dantebus”, casa editrice che cerca di riportare in auge la poesia pubblicando anche autori contemporanei. Federica ha avuto l’opportunità di imprimere su carta dodici poesie all’interno di una raccolta che include otto autori.

“Mi è sempre piaciuto scrivere sin da quando ero piccola, prima scrivevo filastrocche e cose divertenti, poi da un paio di anni circa ho iniziato ad avvicinarmi alle poesie anche grazie ai miei studi universitari in Filosofia. Le pubblico anche su Instagram dove ho un profilo dedicato. In questo caso ho trovato il concorso su internet, ho spedito i miei inediti e poco dopo ho ricevuto un riscontro positivo”

I temi riguardano la vita, l’esistenza, la natura, momenti tristi e malinconici ma sempre con una punta di speranza. La sfera è quella personale ma anche un modo di concepire la vita e l’esistenza.

“Ho pensato di buttarmi iscrivendomi a qualche concorso, i referenti di “Dantebus” mi hanno ricontattata dicendo che erano molto interessati per una pubblicazione, così ci siamo scambiati delle mail per approfondire. Devo dire che mi sono trovata molto bene, sono persone oneste. Se posso dare un consiglio ai giovani interessati alla poesia è proprio quello di buttarsi, cercare le case editrici, anche quelle di nicchia, che ti permettono sicuramente di mettere un primo tassello nel cammino della scrittura”

Come per gran parte di questi progetti, per procedere alla pubblicazione anche nel caso di Federica, è stato necessario versare un contributo economico, una cifra però non eccessivamente elevata, che fortunatamente è accessibile anche ai giovani.

Il libro sarà disponibile in formato cartaceo su Amazon tra un paio di mesi circa, mentre nella versione on-line è disponibile sui principali siti di vendita di libri come Feltrinelli, Mondadori, Ibs e altri.

Federica certamente non si fermerà qui, nel cassetto ci sono vari progetti, tra cui ovviamente proseguire anche nel giornalismo e nella scrittura. “Mi piacerebbe pubblicare una collana con poesie solo mie e vedere un mio romanzo nelle vetrine delle librerie, una grande ambizione, a cui spero di arrivare anche grazie a passione e dedizione”

E allora buon lavoro alla collega e in bocca al lupo!