Il Belvedere del Trovante, un successo la chiusura con Sì, lo voglio!

Gaetano Orazio

Domenica 28 maggio in Villa Greppi, a Monticello Brianza, si è chiusa la rassegna Il Belvedere del Trovante con l’evento Sì, lo voglio! Appassionati d’arte, amici e semplici curiosi si sono dati appuntamento a Monticello per un happening che ha previsto anche “l’emersione” del Trovante di ciascun partecipante. Gaetano Orazio, pittore e poeta, autore del Trovante – la forma antropomorfa che per un gioco di luci ed ombre che si staglia sul fianco del Corno Birone ed ha ispirato la sua produzione artistica – ne ha infatti ha dipinto uno sulle magliette di ciascun partecipante.

Il Trovante

Il Trovante è per l’artista Gaetano Orazio il suo daimon, il senso ultimo della sua ricerca artistica, l’epifania di quella spinta creativa che per oltre un quarto di secolo lo ha accompagnato sulle rive del Rio Toscio, proprio sotto l’immagine di quel nume tutelare, a dipingere interrogandosi sulla sua identità. A lui ha dedicato una grande opera di land art che coinvolge dieci Comuni, istallando in ognuno una sagoma a
forma di Trovante, realizzata in lamiera con una feritoia all’altezza del cuore in modo che dalle 9 alle 12 dei giorni di sole, osservando attraverso quella feritoia, si possa vedere l’originale, disegnato dall’ombra sul monte.

I dieci Comuni coinvolti sono Annone Brianza, Barzago, Bosisio Parini, Bulciago, Civate, Costa Masnaga, Garbagnate, Molteno e Monticello Brianza. Hanno contribuito alla realizzazione della rassegna i Comuni coinvolti, Regione Lombardia, la Provincia di Lecco, la Fondazione Comunitaria del Lecchese e Acinque.