Grande festa di chiusura alla scuola dell’infanzia Damiano Chiesa di via Ghislanzoni la scorsa settimana. Con il professionista di teatro Carlo Decio, i piccoli hanno messo in scena una fantastica rappresentazione teatrale. Lo spettacolo, dal titolo: BioGravie, viene portato dall’attore in tutta Italia. Nel caso di Lecco il focus è stato sul Manzoni ma anche su Garibaldi, Cermenati e Mazzini. Ognuno di questi personaggi è stato spiegato e messo in scena dai bambini. I bambini hanno imparato e animato una serie di canti. Inoltre sono stati consegnati i diplomi ai giovanissimi che hanno frequentato l’ultimo anno d’asilo. Tutti hanno ricevuto il diploma del buon nuotatore dal momento che hanno effettuato un corso in piscina con maestri al centro sportivo Bione.
Qui la sinossi dello spettacolo raccontata da Carlo Decio: “Un giorno, camminando tra le vie della mia città, mi sono imbattuto in una via principale, che da sempre nominavo quando avevo un appuntamento in centro o andavo a fare la spesa o per incontrarmi con gli amici. In un attimo, realizzai che non mi ero mai chiesto chi fosse la persona che dava il nome a quella via, quel nome che conoscevo così bene perché ogni giorno pronunciavo il suo nome. E nonostante questo, non avevo la minima idea di chi fosse. In Italia non esiste un solo luogo che non abbia un nome. Ogni strada, via, vicolo, ponte, piazza o scuola porta il nome di donne o uomini che si sono distinti per meriti particolari nel corso della loro vita. Ma chi sono i personaggi che danno i nomi ad ogni angolo delle nostre città? Le vite che si nascondono dietro quei nomi sono storie straordinarie, altre addirittura sono anche protagoniste di cambiamenti della Storia”.
Da queste riflessioni di Alberto Oliva e Carlo Decio nasce biograVIE, un monologo di cui è protagonista un artista di strada, un vagabondo in perfetto stile felliniano, un senza tetto con molto tatto sempre in viaggio per il mondo, affascinato dai nomi delle vie, che tutte le sere sceglie una nuova strada dove dormire. Ogni notte aggiunge una nuova vita alla sua collezione di “biograVie” che porta con sé come suo unico bagaglio. Una valigia piena di storie da raccontare, con il sogno che un giorno nel mondo possa esistere una piccola via che porterà il suo nome, e qualcuno potrà ricordarlo come lui ricorda tutti gli altri.
“Per noi è tutto scontato, invece per i nostri bimbi è una grande scoperta imparare le nostre vie” -Ha affermato la coordinatrice-
“Grazie a tutti i genitori per aver dimostrato di credere in noi, quando vi abbiamo chiesto aiuto tutti avete dimostrato l’interessamento per i vostro figli. Noi lavoriamo con una grinta differente quando comprendiamo che anche voi e credete nel lavoro che facciamo con i vostri bambini” -Ha proseguito-
“Siamo orgogliose che i vostri bimbi abbiano vissuto in questo anno emozioni ricche e forti”
In ordine è stata interpretata una canzone su Garibaldi sulle note di Sergio Caputo, poi per Piazza XX settembre la fanfara e per via Roma come capitale del mondo la canzone Ombelico del Mondo di Giovanotti. E poi altre scene teatrali su Cermenati e sui Promessi Sposi. I genitori hanno potuto inoltre vedere i lavoretti fatti con la creta realizzati dai propri figli.
Lo spettacolo è stato finanziato dal Comune di Lecco, per questo motivo le maestre hanno tenuto particolarmente a ringraziare l’assessore Emanuele Torri. Il tutto si è concluso con un buffet e sorrisi.
Il momento è stato anche l’occasione per salutare la sede di via Ghislanzoni, che presto avrà una nuova destinazione, i bimbi della Damiano Chiesa saranno infatti ospitati alla scuola De Amicis.
