Fantasmagorie, ieri sera la chiusura con i lavori di Jacques Perconte

Ultima serata di Fantasmagorie 2023

Si è chiusa ieri sera con la serata dedicata ai lavori di Jacques Perconte, la sesta edizione di Fantasmagorie – Piccola rassegna di cinema animato e sperimentale.

La serata, introdotta da Giulio Sangiorgio, si è svolta nel cortile del Palazzo Belgiojoso a Lecco. Jacques Perconte è uno dei massimi esponenti dell’arte digitale contemporanea, e per l’occasione sono state proiettate delle immagini digitali, con un algoritmo che provoca delle falle che l’artista utilizza per creare la propria opera. Le immagini sono state alternate a film di Vittorio De Seta e Georges Franju.

Che cos’è Fantasmagorie

«Fantasmagorie è una piccola e libera rassegna di cinema animato e sperimentale che cerca di mappare quei territori incerti che si collocano tra creazione professionale e divertimento amatoriale, punti bianchi sulla carta geografica dove si continua a immaginare senza limiti e freni inibitori altri modi possibili di pensare e di fare cinema. Un cinema pestifero e guastafeste, sospeso fra la fantasmagoria e l’artificio, la magia e la seduzione, che si muove furioso per tentativi, felice nel fare a pezzi, destabilizzare l’immagine, la sua tenuta, smontandola, finanche distruggendola. Come ogni anno proponiamo una selezione di opere e di autori ovviamente parziale, perché il criterio che sta alla base dei film che scegliamo è sempre lo stesso: il fatto che ci piacciono»