Casatenovo, due appuntamenti dedicati a don Milani

“Il merito non è l’amplificazione del vantaggio di chi già parte favorito.

Merito è dare nuove opportunità a chi non ne ha, perché è giusto, e anche per non far perdere all’Italia talenti; preziosi se trovano la possibilità di esprimersi, come a tutti deve essere garantito.

I suoi ragazzi non possedevano le parole. Per questo venivano esclusi. E se non le avessero conquistate, sarebbero rimasti esclusi per sempre.

Guadagnare le parole voleva dire incamminarsi su una strada di liberazione. Ma chiamava anche a far crescere la propria coscienza di cittadino; a sentirsi, allo stesso tempo, titolare di diritti e responsabile della comunità in cui si vive.

Aveva – come si vede – un senso fortissimo della politica don Lorenzo Milani.

Se il Vangelo era il fuoco che lo spingeva ad amare, la Costituzione era il suo vangelo laico.”

Queste parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sono state pronunciate a Barbiana, lo scorso 27 maggio, in occasione della cerimonia per il centenario della nascita di don Lorenzo Milani.

Proprio a partire da queste considerazioni l’Amministrazione comunale di Casatenovo ha voluto contribuire alla riflessione sulla figura di don Milani e sul suo modo di concepire istruzione e educazione.

Sotto il titolo “IL SOGNO DI DON MILANI: una scuola per cittadini sovrani” vengono proposti due momenti particolari.

Il primo, lunedì 23 ottobre, alle ore 17 presso la sala consiliare “Giovanni Maldini” del Comune di Casatenovo, vedrà impegnato Raffaele Mantegazza, docente di pedagogia presso l’università di Milano Bicocca, a tracciare un sunto del pensiero del Priore di Barbiana.

Il secondo, venerdì 3 novembre, alle ore 21 presso l’auditorium “Graziella Fumagalli” di Villa Mariani, sempre a Casatenovo, vedrà la proiezione del film “Don Milani – il Priore di Barbiana”, di Andrea e Antonio Frazzi, con Sergio Castellitto e Ilaria Occhini. L’opera racconta la vita del sacerdote, a partire dall’arrivo a Barbiana il 6 dicembre 1954. Proprio dal piccolo paesello sperduto sul monte Giovi, definito “una chiesa circondata da qualche casa sparsa qua e là” don Milani inizierà la sua profonda missione di aiuto dato ai poveri attraverso un impegnativo percorso scolastico.

I due appuntamenti, riservati a tutta la cittadinanza e in particolar modo a insegnanti ed educatori, rappresentano la volontà dell’Amministrazione di Casatenovo di continuare a riflettere e progettare insieme a scuola, associazioni e cittadini, percorsi educativi che permettano di approfondire lo spirito di servizio e impegno civico che deve animare una comunità.