Bellano: una due giorni per celebrare Battiato

Una gita all’Alpeggio, la visita della mostra “La realtà non esiste”. “Luchino” di Giovanni Agosti. “Mundus erat Mundus” di Vincenzo Zitello.
24 e 25 Giugno 2023
Camaggiore | Bellano
Ingresso libero

A proposito di Franco Battiato. Due giorni per celebrare l’estate e l’avvicinarsi della conclusione della mostra “Franco Battiato. La realtà non Esiste”.

Il primo appuntamento è sabato 24 giugno alle ore 14 alla Casera di Camaggiore per l’apertura della mostra FOTOGRAMMI di aria fina, con la partecipazione di Vincenzo Zitello all’arpa, un progetto che narra la vita all’Alpe Camaggiore attraverso la proiezione di un cortometraggio e l’installazione di ventidue immagini, in dialogo tra narrazione e poesia, che fissano il paesaggio e la quotidianità della Casera Camaggiore di Bellano che le ospita fino al 24 settembre. Il progetto è stato realizzato da Carlo Bava Maria Cristina Pasquali in collaborazione con Pia Gusmeroli Donato Gobbi nell’ambito della Rural Academy promossa nel 2022 da Comune di Bellano e ArchiViVitali, in collaborazione con Asilo Bianco/Corto e Fieno.
Per raggiungere la Casera di Camaggiore si prende la SP 66 da Bellano e, dopo Vendrogno si seguono le indicazioni fino al grande posteggio da dove si prosegue a piedi per circa 15 minuti.

Alle ore 17 allo spazio Circolo, in via Alessandro Manzoni 50 a Bellano si terrà la visita guidata della mostra Franco Battiato. La Realtà Non Esiste
Ingresso libero, per info e prenotazioni: custodipatrimoniobellano@gmail.com

Alle ore 18.30 al Cinema di Bellano, in via Roma 3, si terrà l’ultimo appuntamento prima della pausa estiva della rassegna “Il bello dell’Orrido” con ospite Giovanni Agosti nell’incontro dal titolo “LUCHINO” viaggio intorno a un manoscritto ritrovato di Giovanni Testori, per un ritratto inedito di Luchino Visconti. Introduce Armando Besio.


Domenica 25 giugno dalle ore 11 alle ore 13 nella chiesa di santa Marta, in P.zza santa Marta a Bellano, MUNDUS ERAT MUNDUS azione performativa elettronica con moog e theremin di Vincenzo Zitello, un dialogo sonoro tra la voce di Franco Battiato e il pubblico presente in chiesa.
Al centro dell’installazione sonora il theremin, il primo strumento elettronico che non prevede il contatto fisico con l’esecutore. Un invito ad entrare in relazione empatica con lo strumento con il solo movimento del corpo.
L’accesso sarà limitato a cinque persone alla volta, l’esperienza musicale procederà ad oltranza.
La performance sarà trasmessa in diretta da Radio Itineraria.