Esposte a Palazzo delle Paure, dal 24 novembre per un anno, sessanta incisioni mai viste del patrimonio museale lecchese.

La collezione parte dai primi dell’800 con Carlo Vercelloni, fondatore dei musei civici di piazza Garibaldi, e prosegue nel Novecento grazie alle donazioni e le acquisizioni del direttore dei musei. Dopo la breve esperienza di una pinacoteca cittadina tra il 1942 e il 1944 – in piena guerra mondiale – c’è stato anche il rischio che il tesoro andasse perduto. Ma grazie al recupero e all’utilizzo del Palazzo delle Paure per importanti mostre oggi si è deciso di mostrare questo patrimonio unico al pubblico e organizzare iniziative ad esso legate.

All’inaugurazione, giovedì 24 novembre, hanno partecipato l’assessore alla cultura Simona Piazza, da remoto la conservatrice dei musei Barbara Cattaneo. «Ci sono voluti anni di restauro per riportare queste opere finite nei sotterranei del museo – ha detto – ma oggi siamo felici di mostrarle».

Oltre alle visite guidate si aggiungerà anche una dimostrazione di incisione con il lecchese Bruno Biffi che porterà il torchio e gli altri attrezzi al museo di piazza XX Settembre. (29 gennaio, 5 marzo e 7 maggio 2023). Non mancheranno i laboratori didattici rivolti ai ragazzi delle scuole, dagli alunni delle primarie agli studenti delle superiori.
La rassegna sarà aperta fino al 15 ottobre 2023 (martedì dalle 10 alle 14; da mercoledì a domenica dalle 10 alle 18; lunedì chiuso). Il biglietto d’ingresso alla sola mostra costa 2 euro.
Informazioni: http://www.museilecco.org/index.htm