Serie C, Lecco forza nove: Giudici decide il match contro il Renate

Gli uomini di mister Foschi rimangono stabilmente al secondo posto della graduatoria in coabitazione con la Feralpi Salò, a un solo punto dalla capolista Pordenone.

Nella 16^ giornata della Serie C girone A il Calcio Lecco batte in casa di misura il Renate e bissa il nono successo in campionato. Gli uomini di mister Foschi rimangono stabilmente al secondo posto della graduatoria in coabitazione con la Feralpi Salò, a un solo punto dalla capolista Pordenone.

La decide Giudici

Il gol partita giunge al 36’ del primo tempo: Buso avanza palla al piede e serve capitan Giudici che controlla, prende la mira e scaraventa la sfera in rete con un diagonale, deviato da Possenti, che si insacca all’incrocio dei pali battendo così l’incolpevole Drago. Al 7’ della ripresa i padroni di casa rimangono in inferiorità numerica: Buso dà una leggerissima trattenuta a un avversario e, già ammonito, viene espulso dall’arbitro Di Graci della sezione di Como. I blucelesti stringono i denti fino alla fine, mantenendo inviolata la porta di Melgrati, vincendo di corto muso e conquistando difatti la terza vittoria consecutiva in campionato.

Il tabellino

Calcio Lecco 1-0 Renate

Marcatori: 36’ pt Giudici (L).

Lecco (3-5-2): Melgrati; Celjak, Battistini, Enrici; Zambataro, Girelli (dal 25′ s.t. Lakti), Galli (dal 36′ s.t. Maldonado), Ilari (dal 25′ s.t. Zuccon), Giudici (dal 28′ s.t. Lepore); Pinzauti (dal 36′ s.t. Mangni), Buso (Stucchi, Maffi, Maldini, Sangalli, Pecorini, Scapuzzi, Liberati, Rossi). All. Luciano Foschi.

Renate (4-3-3): Drago; Angeli, Silva, Possenti (dal 15′ s.t. Sgarbi), Ermacora; Baldassin, Esposito, Morachioli; Sorrentino (dal 15′ s.t. Ghezzi), Maistrello, Malotti. (Furlanetto, Menna, Zalli, Squizzato, Larotonda, Rossetti, Marano, Simonetti). All. Andrea Dossena.

Arbitro: Alessandro Di Graci di Como; ass. Tinello di Rovigo e Franco di Padova; IV uomo: Olmi Zippilli di Mantova.

Note: spettatori 1.000; ammoniti Giudici, Buso, Ermacora. Espulso Buso per doppia ammonizione. Angoli 4-3.