Premana in festa per gli atleti del Gii du Mont Uphill

Un Giir di Mont Uphill entusiasmante si è concluso a Premana nei giorni scorsi. Il tracciato studiato dagli organizzatori della storica Giir di Mont per la specialità di sola salita valida per il Campionato Italiano di Corsa in Montagna 2022 è stato anche la prima tappa italiana della Valsir WMRA World Mountain Running Cup 2022. Più di 300 gli atleti provenienti da 14 nazioni sono saliti per nove ripidi chilometri attraversando il borgo di Premana fino ad arrivare ai 1560 metri dell’Alpeggio Solino, sulle pendici del Pizzo Alto.

Dominatori del Gii du Mont i kenioti

Dominatori indiscussi sono stati gli atleti kenioti della Run2gether che portano a casa il primo posto sul podio sia per la categoria senior femminile che per la senior maschile: Joyce Muthoni Njeri e Patrick Kipnegeno vincono questa prima edizione rispettivamente con 54’47” e 46’12”. La campionessa del mondo ha staccato fin da subito le avversarie appena uscita dal tratto di percorso di scale e salite del centro cittadino ed è volata staccando tutte verso il traguardo in una durissima salita finale, mentre il giovane Patrick Kipngeno è stato seguito sempre di pari passo dal suo collega di squadra Philiemon Ombogo Kiriago che con 46’58” occupa il secondo posto sul podio, al terzo il francese con 24″ di distacco Silvyan Cachard (47’22”).

Conferme per la gara di 5km dei juniores

Conferme anche nel settore Juniores dove su un percorso di 5km e 680 metri di dislivello si confermano stelle nascenti la giovanissima argento europeo Under 20 Axelle Vicari (37’55”) e il campione europeo up&down Elia Mattio (31’23). Seconda e definitiva prova del Campionato Italiano Assoluto, Promesse e Juniores di Corsa in Montagna, il Giir di Mont Uphill ha assegnato i titoli: la piemontese Francesca Ghelfi si aggiudica l’oro, Gloria Giudici l’argento ed Elisa Sortini il bronzo. Per gli assoluti maschili porta a casa il titolo di vincitore Andrea Rostan, seguito dall’argento Cesare Maestri e dal bronzo Daniel Pattis. Ori anche per le promesse Maddalena Somà e Luca Merli.