Post Lecco-Pordenone, Di Carlo: «Prova di coraggio contro la sorpresa del campionato»

Nella gara di andata dei Quarti di Finale playoff i Ramarri espugnano Lecco di misura. Ritorno in terra veneta mercoledì 31 maggio.

Nella gara di andata dei Quarti di Finale playoff il Pordenone di Domenico Di Carlo espugna Lecco di misura con un rigore trasformato all’87’ da Burrai. Ritorno in terra veneta mercoledì 31 maggio alle ore 20:30 presso lo stadio “Omero Tognon” di Fontanafredda.

Le parole del tecnico in conferenza stampa

L’allenatore neroverde ha parlato al termine del match nella sala stampa dello stadio “Rigamonti-Ceppi” di Lecco. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza stampa ai giornalisti presenti.

Mister, una vittoria meritata ai punti. Alla fine la decide un rigore dubbio:
«Venire a giocare qui non è semplice, il Lecco ha perso pochissimo in casa e questo è un risultato importantissimo. La squadra si è comportata bene, i due portieri sono stati bravi e significa che le squadre hanno provato a vincere. Forse abbiamo meritato ai punti, ma il Lecco non muore mai: vale per la squadra e anche per i tifosi, la seconda partita sarà difficile come questa. Dalla panchina è difficilissimo vedere quel rigore, forse è stato bravissimo Deli a capire dove sarebbe andata quella palla. La partita è stata corretta, oggi abbiamo visto due belle squadre sotto questa pioggia. Mercoledì sarà un’altra partita importantissima».

Se il rigore l’avesse subito…
«Avremmo perso 1-0. Quest’anno non ce ne hanno dati tanti, se c’è un errore ci può stare. Anche se fosse finita 0-0 sarei stato molto contento. Ci mancano altri 95′ che dovranno essere di livello».

La pioggia ha condizionato:
«Si, tutte e due le squadre che stavano provando a giocare. L’arbitro ha fatto ripartire in ritardo il secondo tempo e questo ha permesso di trovare un campo migliore. Il primo round a noi, ora aspetto la seconda partita».

L’elogio al Lecco da parte del tecnico neroverde

La partita dopo le vicende della settimana:
«Avevo mandato un segnale – continua Mimmo Di Carlo – ossia, quello di pensare solo al campo ed essere ancora più compatti con i tifosi e la società. Noi dobbiamo fare una battaglia in campo e la facciamo con una proprietà che non ci ha fatto mai mancare niente. Oggi abbiamo dato una dimostrazione di coraggio e attaccamento contro una squadra che è la vera sorpresa del campionato».