Elezioni politiche 2022, ecco i (pochi) candidati Lecchesi

Elezioni comunali

Cinque parlamentari uscenti e forse uno solo certo, uno probabile e un altro solo possibile. Questa la compagine dei candidati e degli eleggibili in un Parlamento, tagliato a 350 posti, per la Provincia di Lecco una di quelle con meno rappresentanti in Lombardia.

Il Centrodestra

Per quanto riguarda il Centrodestra spiccano le figure di alcuni uscenti, il rappresentante di FdI Alessio Butti che torna da capolista al Senato, mentre Michela Brambilla abbandona Lombardia, con i moderati di Maurizio Lupi e cede il testimonial animalista a Gela. Lupi, infatti, si candida ufficialmente alla coalizione di centrodestra per la Camera dei deputati nel collegio uninominale di Lecco. Completa il quadro degli uninominali (ma è storia ormai di qualche giorno fa) la plenipotenziaria di Forza Italia, Licia Ronzulli: suo il seggio al Senato in rappresentanza di Lecco, Como e Sondrio. Paolo Arrigoni è il senatore uscente che può sicuramente tirare un sospiro di sollievo, la sua ricandidatura passa dalla seconda posizione nel listino plurinominale del quale fa parte anche il territorio lecchese.

Non solo, di fatto lo precede Maria Cristina Cantù, che ha però anche un collegio uninominale a Milano. Insomma, Arrigoni vede ormai con un discreto margine di serenità la rielezione a Palazzo Madama. Antonella Faggi invece è la quarta senatrice uscente nella Bergamasca e quarta anche nel collegio milanese. Ma la Faggi non è fuori dai giochi: a Milano ha davanti Matteo Salvini e Giulia Bongiorno, entrambi potenzialmente eleggibili altrove (tra altri plurinominali o uninominali ad hoc. Di fatto, potrebbe virtualmente essere seconda, con un discreto margine di speranza. Nessuna ricandidatura, infine, per Roberto Ferrari (Lega). Tra i listini di Fdi e Forza Italia, sostanzialmente nessuno spazio agli esponenti lecchesi. Un tema che pare abbia fatto storcere il naso, e non poco, ai coordinatori locali.

Il Centrosinistra

Tra le novità dell’uninominale, la conferma di Stefano Motta candidato alla Camera per il Terzo Polo, già sindaco di Calco e Brivio, e della corsa di Giovanni Galimberti (per lui anche il terzo posto nel plurinominale) al collegio lecchese per il Movimento 5 Stelle. Poche velleità in casa centrosinistra, almeno nel Lecchese. Laura Bartesaghi sfiderà Lupi, Aurora Longo, invece, Licia Ronzulli. Chance reali di elezioni, invece, le ha Tino Magni, secondo in lista plurinominale di Sinistra Italiana a Milano. Davanti a lui solo Ilaria Cucchi, che tuttavia potrebbe venire eletta nel suo collegio toscano, liberando il listino. In sostanza, serve che Sinistra Italiana superi il 3%.