Dadati: una stagione eccezionale, ma bisogna capire come farne tesoro

«La stagione turistica del Lago quest’anno è eccezionale, strepitosa: sono tornati gli stranieri e ormai anche la sponda lecchese del Lago è considerata da tutto il mondo. Ovvio che per il futuro bisognerà capire come andare avanti, costruire un turismo del futuro». A parlare con Il Cittadino Lecco in un’intervista è Fabio Dadati, imprenditore del settore turismo, ma anche presidente di Lariofiere e fondatore del Consorzio Albergatori lecchesi. «Dopo il femo di due anni o quasi oggi lka gente ha voglia di uscire e ha anche qualche riserva da parte da spendere per il turismo – ha raccontato nella splendida cornice del ristorante Giovannino di Malgrate di sua proprietà – purtroppo a farne le spese è la montagna: questo inverno a causa delle temperature alte e della mancanza di neve, nell’estate è sempre stata meno attrattiva rispetto al Lago». Dadati tuttavia segna punti a favore degli operatori lecchesi sia in montagna che al lago. «Ci sono rifugi che hanno rifatto il look e organizzano numerose attività – ha proseguito – e poi c’è Bellano, un fulgido esempio di comune che ha puntato sulla cultura e ha vinto». Mi sembra di capire dunque che il tipo di turismo che bisognerà pensare per il futuro è un po’ diverso da quello attuale. «Io credo che noi dobbiamo sfruttare gli asset culturali, ne abbiamo tanti, da Manzoni al Cinema al jazz all’arte e poi visto che comunque alberghi tradizionali ne abbiamo pochi dobbiamo puntare sull’albergo diffuso, su un concetto diverso di ospitalità che comunque piace agli stranieri e agli italiani». C’è poi un asset turistico importantissimo ed è il turismo fieristico e congressuale e su questo Dadati, presidente di Lariofiere, sta realizzando un grande progetto innovativo. «Grazie ai finanziamenti regionali e al progetto di Cariplo Make a Como, legato alla manifattura del territorio, stiamo ristrutturando gli spazi espositivi e puntando, oltre che sulle fiere di successo come Agrinatura , la fiera dell’Artigianato e quella delle Forniture, anche su nuovi progetti legati al beauty, ai fumetti e agli eventi». la Fiera sarà concepita come uno spazio anche di coworking e di divertimento con un’area che ospita concerti ed eventi contemporaneamente alle esposizioni e tanto ottimo food and beverage. All’interno ovviamente anche colonnine per auto elettriche e l’ufficio turistico. Insomma un progetto importante che sarà pronto completamente per il nuovo anno ma in parte già dopo l’estate.