Lecco Film Festival, la comunità del cinema

È tutto pronto per la terza edizione del Lecco Film Fest, kermesse cinematografica in programma dal 7 al 10 luglio, organizzata dalla Fondazione Ente dello Spettacolo.

Nella giornata di martedì 28 giugno si è svolta, presso la sede di Confindustria di Lecco e Sondrio che promuove il festival, la conferenza stampa di presentazione dell’evento, quest’anno nominato ‘Luci della città’, titolo omonimo del celebre film di Charlie Chaplin del 1931.

Incontri ed esperienze

“Fare impresa non è qualcosa che finisce ai cancelli della propria azienda” esordisce Plinio Agostoni, presidente di Confindustria Lecco e Sondrio “È qualcosa che riguarda la vita di tutti, la convivenza, il benessere, lo sviluppo. C’è un nesso evidente con questo evento. Il Lecco Film Fest non è un festival come molti altri. Non è soltanto una rassegna di film ma una selezione di opere che innescuna riflessione legata a diversi temi; vita, morte, lavoro, felicità. Il ruolo delle donne, in particolare, è un argomento ricorrente. Sono film che aprono un dibattito con il pubblico, e la presenza del festival ha mosso la città, ha creato qualcosa che ha aperto nuovi orizzonti e nuovi interessi. La città ne ha tratto un grande vantaggio e ogni anno che passa ciò viene approfondito”.

Davide Milani, presidente di Fondazione Ente dello Spettacolo, apre le porte ai contenuti di questa terza edizione: “Il nostro Paese è la nazione del più grande festival del cinema al mondo, la Mostra di Venezia, e delle grandi metropoli ma è costituito da borghi. Da città come Lecco, da paesi come Castiglione del Lago dove abbiamo appena concluso la quinta edizione di un altro festival. L’idea è di stare sui territori, dove la gente vive. Il Lecco Film Fest è una scommessa che si rinnova.

L’obiettivo non è fare dei film ma partire da un medium come il cinema e risalire alla vita, ai temi che agitano il nostro vivere insieme. Potremmo definirlo un festival di cinema e cultura, perché il cinema è uno strumento per vivere un po’ il presente. Poniamo attenzione alla tematica femminile così come all’impresa, soprattutto in una città come Lecco.

Apriamo una riflessione sulla comunicazione, aspetto fondamentale delle nostre vite e non dimentichiamo l’investimento sui giovani, nato ben prima dell’inizio del festival e che si tradurrà con iniziative a loro dedicate.

La dimensione dell’evento più visibile sono la piazza e le proiezioni serali ma sono soltanto il punto d’emersione di una realtà molto più impegnativa. Tantissimi eventi vivranno nella fascia pre-serale e pomeridiana tra piazza Garibaldi e piazza XX Settembre, momenti di formazione al Palazzo delle Paure e al Cinema Aquilone, e proiezioni diurne.

I film della sera saranno accompagnati e introdotti dai registi, perché ragionare con chi li ha realizzati è molto importante”.

Tra gli ospiti illustri del Lecco Film Fest 2022 spiccano il regista polacco Krzysztof Zanussi, l’attrice e regista Giulia Steigerwalt, il regista Ciro De Caro e l’attore Fabrizio Ferracane.

“Il Lecco Film Fest non è la passerella dei personaggi celebri ma gli incontri, le testimonianze” sottolinea Milani “Agli ospiti piace la dimensione di comunità che respirano a Lecco, anche grazie ai 100 volontari. Fare comunità nel mondo del cinema è un valore aggiunto e chi lascia questo luogo se ne ricorda.

Partner importanti per il dialogo con il pubblico e la formazione dei ragazzi per questa edizione sono l’Università Cattolica e l’Istituto Toniolo, che promuovono un concorso nazionale di scrittura per il cinema. Ospiteremo per l’occasione una SummerSchool, con decine di ragazzi che vivranno un’esperienza di quattro giorni con diversi professionisti. 
Tutte le istituzioni territoriali sostengono a vario titolo e con varie modalità il Lecco Film Fest. Dal Comune di Lecco alla Camera di Commercio, da Regione Lombardia alla Fondazione Comunitaria del Lecchese e Fondazione Cariplo. Abbiamo anche aperto un dialogo con la Provincia di Lecco, oltre a molte imprese che sostengono il festival direttamente”.

Angela D’Arrigo, curatrice del Lecco Film Fest, ha approfondito nel dettaglio il programma: gli incontri riservati all’universo femminile nella categoria Ritratto di signore e la luce, parola centrale e anima del festival, per “celebrare la capacità della cultura in generale e della proposta cinematografica in particolare di illuminare i singoli e le comunità”.

Ospite d’onore sarà Carlo Verdone che presenterà Ordet – La parola di Carl Theodore Dreyer:”Carlo arriva a Lecco senza film o libri da presentare. Viene per amicizia e per fare un ragionamento. Ci onora che ci abbia scelto perché il Lecco Film Fest non è una parata di star ma un luogo di ragionamenti” ha sottolineato Milani.

Tutte le info sul sito: www.leccofilmfest.it