Galbiate, gli studenti a “lezione” da Pablo Atchugarry

A scuola in un laboratorio d’arte. E non uno qualsiasi, bensì quello dello scultore uruguaiano Pablo Atchugarry che, nella giornata di venerdì 11 novembre, ha aperto le porte della sua “bottega” di Sirone agli studenti delle classi seconde della Scuola Secondaria dell’Istituto Comprensivo di Galbiate.
«Quando il genio e l’arte incontrano la scuola, le ragazze e i ragazzi ne escono arricchiti, nello sguardo e nell’anima», ha commentato il Sindaco del paese, Piergiovanni Montanelli, che ha presenziato all’incontro insieme a una delegazione di docenti, alla Dirigente Scolastica Gloria D’Arpino e al vicesindaco Maria Butti.

Da sinistra: Bruno Polti, Maria Butti, Pablo Atchugarry, Gloria D’Arpino, Piergiovanni Montanelli, Corrado Valsecchi

Il Maestro Atchugarry – nato a Montevideo, ma lecchese d’adozione – ha accompagnato ben 70 allievi alla scoperta del suo universo artistico, con pazienza e con cura. Un luogo dove dove la perseveranza, lo studio, il sacrificio e il sacro ardore della passione non sono mai venuti meno in oltre quarant’anni di attività, durante i quali Atchugarry ha realizzato delle opere proprio sul territorio galbiatese: una nel piazzale Giovanni XXIII di Villa Vergano e un’altra oggi custodita in una proprietà privata.
Lo spazio esterno ed interno del laboratorio si sono dunque trasformati nello scenario nel quale si sono intrecciate idee, domande (in italiano e spagnolo) e curiosità sul mondo dell’arte e delle passioni. Una lezione sulla forza dei propri sogni e della determinazione. Con grande fatica gli ospiti si sono congedati dall’artista, al quale gli allievi avrebbero volentieri continuato a far domande all’infinito.

L’opera realizzata da Pablo Atchugarry a Villa Vergano

All’incontro, oltre al primo cittadino galbiatese, presenti anche il Sindaco di Oliveto Lario Bruno Polti e il Consigliere del Comune di Lecco Corrado Valsecchi. «Ritengo che uno dei compiti fondamentali di una buona scuola sia quello di fornire ai nostri ragazzi l’opportunità di conoscere e sperimentare il più possibile», ha detto Montanelli. «L’occasione di incontrare un artista, di dialogare con lui, di toccare la materia che le mani e l’estro dell’artista trasformano è davvero un’opportunità unica. Grazie a Pablo Atchugarry per la disponibilità e la passione con cui ha saputo coinvolgere gli studenti nel magico mondo dell’arte. Complimenti al nostro ICS, alla Dirigente ed ai docenti per aver offerto questa esperienza ai nostri studenti».