Chiusura col botto della Sagra delle Sagre

Si conclude il 16 agosto la 57^ Sagra delle Sagre, edizione che può sicuramente passare alla storia
come quella della “riscossa” così come auspicato nei discorsi inaugurali.
Dopo due anni difficili nei quali, nonostante la pandemia, la manifestazione è andata egualmente in
scena rispettando le norme vigenti, si è tornati ai numeri registrati sino al 2019.
Prima che cali il sipario, però, ci sarà tempo per l’estrazione dei biglietti vincenti della
sottoscrizione a premi gestita dalla Cooperativa Le Grigne che utilizzerà il ricavato per realizzare
alcuni monolocali che ospiteranno persone disabili senza più appoggio familiare.
La disponibilità di tagliandi è agli sgoccioli per cui chi volesse tentare la fortuna (il primo
prestigioso premio è una Panda Hybrid) e soprattutto aiutare la Cooperativa deve fare in fretta.
Verrà anche estratto il disegno “vincente” realizzato dai giovanissimi partecipanti ai laboratori di
Culturiamoci in Valsassina.
A questo proposito, tra le iniziative culturali ricordiamo le presentazioni dei libri di Tita Lizzoli e
Carlo Molteni nonché il grande successo dell’apertura del Museo La Fornace che nel giorno di
Ferragosto ha organizzato visite guidate per ben 167 visitatori, superando nel complesso la quota
1.000 sfruttando l’imponente indotto della Sagra.

Nel finale grande spettacolo pirotecnico

E veniamo allo spettacolo pirotecnico, anch’esso sospeso negli scorsi due anni e che ritornerà in
grande stile stasera verso le 22.30 con prevedibile consistente afflusso di pubblico.
“Siamo stanchi ma soddisfatti – afferma Ferdinando Ceresa, amministratore unico della società
che organizza l’evento – perché dopo due anni complicati la Sagra ha ripreso a volare alle quote
cui eravamo abituati. Ricordo che la nostra è stata forse l’unica manifestazione ad andare in scena
in periodi in cui quasi tutti rinunciavano ad organizzare qualsiasi evento. A parte la mattina del 14
agosto in concomitanza con la chiusura della 36, a cui ha fatto seguito un pronto recupero nel
pomeriggio, negli altri giorni l’afflusso di pubblico è stato costante. Anzi, rispetto al passato non
abbiamo visto momenti di effettivo calo delle presenze tra gli stand.”

«Voglio ringraziare – dice Ceresa – gli espositori che continuano a credere nella manifestazione e
tutte le persone che, a vario titolo, sono state impegnate nell’organizzazione e con il loro lavoro
hanno consentito il perfetto svolgimento della Sagra».
«Nel discorso inaugurale – aggiunge Riccardo Benedetti, direttore dell’evento – avevamo auspicato
una “Sagra della riscossa”. A posteriori possiamo dire che così in effetti è stato. Abbiamo dati
relativi al passaggio di auto certificati dal Comune di Barzio che ci consentono di affermare che la
57^ edizione è stata tra le più frequentate in assoluto, segno inequivocabile di interesse ed
apprezzamento da parte del pubblico».
Finita la 57^, gli organizzatori sono già al lavoro per la 58^ edizione che si svolgerà dal 12 al 20
agosto 2023.