Si è riunito oggi venerdì 27 gennaio il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto, Sergio Pomponio, al quale hanno preso parte anche il Sindaco del Comune di Santa Maria Hoè ed il vice Sindaco del Comune di Sirtori. Alm centro il tema della videosorveglianza per cui i due comuni hanno deciso di partecipare al bando di finanziamento promosso dal Ministero dell’Interno.

In funzione della partecipazione al bando, sono stati sottoscritti i patti per l’attuazione della sicurezza urbana dal Prefetto e dagli Amministratori interessati, come strumenti per rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e di favorire lo scambio informativo tra le Forze di polizia e la polizia locale.

I due accordi, infatti, individuano le specifiche aree dei rispettivi territori comunali da monitorare al fine di scongiurare varie forme di illegalità o di degrado che vanno dallo spaccio di sostanze stupefacenti, ai furti o anche a fenomeni di vandalismo e abbandono di rifiuti. È prevista l’installazione di telecamere per la lettura targhe, in particolare, ai varchi si accesso e di uscita dai territori interessati. «I sistemi di videosorveglianza, ha dichiarato il Prefetto, sono utili strumenti per elevare i livelli di sicurezza territoriale anche nelle realtà territoriali meno grandi ed hanno un’efficace azione deterrente nei confronti delle varie forme di illegalità e di degrado urbano».

Nel corso della riunione, si è anche valutato anche l’episodio di criminalità avvenuto a Lecco a danno degli studenti del Badoni su cui sono in corso le indagini.