Vandalismi, chiusa la palestra di Pescate

Da venerdì 10 giugno la palestra comunale di Pescate chiuderà fino a data da destinarsi. Questo è il provvedimento definitivo preso dal sindaco Dante De Capitani a seguito dei numerosi atti vandalici che si sono verificati in tutta la struttura, ai danneggiamenti continui nei bagni e all’incuria delle società sportive. Otturazioni volontarie, asportazione delle manopole dello scarico del flusso rapido, luci perennemente accese, scarsa pulizia: sono solo dei piccoli esempi delle condizioni in cui la palestra comunale di Pescate veniva lasciata. 

Il sindaco mette un punto a questi avvenimenti “questi episodi sono sempre più frequenti e ora intollerabili anche dal lato educativo per i bambini delle scuole che frequentano la palestra. E per di più le spese per ripristinare i danneggiamenti dei soliti ignoti sono ingenti”. L’idea, sempre suggerita dal sindaco De Capitani, sarebbe quella di introdurre delle severe regole per l’accesso con la sorveglianza della palestra.

“Abbiamo in programma un ampliamento – ha concluso – proprio per quanto riguarda i bagni e gli spogliatoi dell’utenza sportiva, che saranno divisi da quelli destinati agli alunni, in modo da evitare episodi di promiscuità degli spazi. Ma per ora, visto che le società concessionarie non riescono ad arginare gli episodi disdicevoli per la tutela del bene pubblico la palestra si chiude”.