Valmadrera, approvato il progetto del Parco della Rocca

Approvato in Giunta Comunale a Valmadrera il progetto di riqualificazione del Parco della Rocca al Parè. Un progetto che intende valorizzare – all’interno del PGT vigente la formazione di grandi aree a verde e valorizzare quelle già di proprietà comunale- il Parè, area in località La Rocca di San Dionigi, Centro sportivo Rio Torto, Parco di Via Casnedi, area di via Leopardi.

Il progetto, redatto dall’agronomo forestale Massimo Divitini con il supporto della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, si concentra sulla valorizzazione del Parco che viene comunemente denominato “della Rocca”, su di un promontorio roccioso prospiciente il lago, «da sempre considerato un luogo strategico in quanto permetteva agli occupanti di tener sotto controllo la vallata di Valmadrera da un lato, e di poter avvisare velocemente la guarnigione lecchese in caso di attacchi, visto anche il totale controllo della zona lacustre», ha spiegato il sindaco Antonio Rusconi..

Un parco che migliorerà la qualità vita dei cittadini

L’intervento ha finalità di miglioramento forestale, con i seguenti obiettivi: rigenerare e riqualificare il Parco della Rocca, elevandone gli standard di gestione, manutenzione, sicurezza e accoglienza, nonché volti ad assicurarne la migliore conservazione nel tempo, in un’ottica di sostenibilità e resilienza; rafforzare l’identità dei luoghi (la Rocca per i cittadini di Valmadrera è un “Genius loci”); migliorare la qualità paesaggistica mediante la pulizia di infestanti e la manutenzione delle specie di maggior pregio quali i castani secolari; migliorare la qualità della vita e il benessere psicofisico dei cittadini che potranno usufruire del bene ogni giorno, e creare nuovi poli e modalità di fruizione culturale e turistica in appoggio alle Associazioni del territorio, contribuendo a generare positive ricadute sullo sviluppo economico del territorio stesso e sull’occupazione, con particolare riguardo per quella giovanile che potrà essere coinvolta in diverse attività anche culturali; contribuire al rafforzamento dei valori ambientali favorendo lo sviluppo di quelle funzioni che hanno dirette e positive ricadute ambientali quali riduzione dell’inquinamento ambientale, regolazione del microclima, generazione di ossigeno, tutela della biodiversità, concorrendo altresì, con le intrinseche caratteristiche dei parchi e giardini e con le attività educative che vi si svolgono, a diffondere una rinnovata sensibilità ambientale e paesaggistica; infine realizzare un sentiero di collegamento al Lago.

A completamento saranno posate delle bacheche illustrative e della segnaletica verticale in legno massello quali ausili per la fruizione.

Inizio dei lavori primavera 2023

«Un intervento strategico per la riqualificazione di quest’area della città, non un semplice restyling ma un’operazione complessiva di riscoperta di un’ampia area boscata che punta quindi al suo utilizzo anche per delle attività didattiche, divenendo un punto di riferimento per le famiglie durante tutto l’anno – ha concluso Rusconi – Si apre ora la fase di affidamento dei lavori, prevedendo l’inizio dei lavori prima della prossima stagione primaveril».