Una taglia di 50 mila euro per scoprire l’assassino del suo Snoopy

«Ciao mio grande amico !Grazie per la splendida compagnia di questi tredici anni passati insieme !! Sicuramente un giorno ci ritroveremo per tante camminate e tante corse nei prati e nei boschi. A chiunque ci aiuta a dare una punizione esemplare a questo/questa vile, indegna, lurida persona che ti ha avvelenato, la famiglia Combi è pronta a garantire un omaggio/regalo di 50.000 , cinquantamila euro. Ringrazio anticipatamente chi mi aiuterà a trovare chi ti ha ucciso».

Un messaggio duro e netto quello lanciato sui social da Andrea Combi, un residente di Colico, proprietario con la sua famiglia, di Snoopy uno splendido esemplare di Beagle di 13 anni che nei giorni scorsi è morto a avvelenato da sticnina contenuta nelle esche per topi” , dopo diversi giorni di sofferenza. Ora la sua famiglia che ha avuto la certezza dell’avvelenamento dopo che i veterinari dell’Istituto zooprofilattico interregionale di Lombardia e Emilia Romagna hanno eseguito l’autopsia, vuole la verità e soprattutto vuole sapere chi ha fatto tutto ciò.