Si va verso l’affidamento del servizio ferroviario a Trenord per i prossimi dieci anni. Lo ha comunicato l’assessore Franco Lucente, nella commissione consiliare convocata sul nuovo contratto con la società di trasporti per il periodo 2023-2033.

Gli attuali contratti in essere tra Regione e Trenord dopo le diverse proroghe stabilite negli ultimi anni, andranno a scadere il 31 luglio. Regione Lombarda, aveva pubblicato nel 2019 l’avviso di preinformazione sul nuovo affidamento.

Attualmente si pagano i treni che circolano sulla base del catalogo del costo per treno/km. Il nuovo contratto si basa sul Piano Economico Finanziario che prevede un incremento di passeggeri e di ricavi, e la performance del servizio.

Immediato il commento negativo da parte del Pd e nello specifico da parte del lecchese Gianmario Fragomeli: “L’assessore Lucente prosegue nel solco tracciato dai suoi predecessori, dopo ben tre proroghe, alla prima seduta di commissione trasporti dichiara di voler riconsegnare i pendolari lombardi nelle mani di Trenord fino al 2033. Fratelli d’Italia e Lega hanno deciso di ignorare le disfunzioni del servizio di trasporto ferroviario e la frustrazione di chi, tutti i giorni, viaggia sui treni regionali. Dai numeri forniti dall’assessore, si prevede una crescita esponenziale dei ricavi dell’azienda ferroviaria regionale da qui ai prossimi dieci anni, dietro i quali probabilmente si nascondono anche consistenti aumenti del costo di biglietti e abbonamenti”