Tornano le visite FAI ai resti e ai sotterranei del castello di Lecco

Lecco conserva e, in molti casi nasconde, i resti del castello in riva al lago, costruito nella prima metà del Trecento da Azzone Visconti e potenziato poi, anche con postazioni cannoniere, dagli Sforza tra la fine del Quattrocento e il secolo successivo. Al tempo de “I promessi sposi” (1628-1630) il castello era sotto il dominio spagnolo ed è citato nella prima pagina del romanzo.

Sabato 19 novembre torna l’evento organizzato dalla delegazione FAI, Fondo Ambiente Italiano, di Lecco in collaborazione con il Comune di Lecco, un percorso di visita che conduce a luoghi sotterranei, attraverso la galleria che trova spazio sotto le mura, a partire dalla Biblioteca civica di via Bovara, fino alla base del campanile di San Nicolò. La visita condurrà anche in cima alla Torre Viscontea, consentendo ai partecipanti di conoscere luoghi normalmente non accessibili al pubblico.

Sono previste due visite guidate di due ore ciascuna, con gruppi di visitatori di 26 persone. L’appuntamento è nel cortile della Biblioteca civica alle ore 10 di sabato 19 novembre per il primo gruppo; l’eventuale secondo gruppo si ritroverà alle ore 10.30. È necessaria la prenotazione, effettuabile alla biglietteria di Villa Manzoni oppure telefonando allo 0341 481108.