Terzo ricorso al TAR di Santa Maria Hoè contro il Consiglio dell’Unione

Lunedì 27 febbraio, il sindaco di Santa Maria Hoè, Efrem Brambilla, ha notificato un nuovo ricorso al TAR, recepito dal sindaco di La Valletta, Marco Panzeri, riguardo a una delibera datata 25 novembre 2022, con la quale La Valletta ha stanziato una quota di fondi per l’acquisizione del patrimonio librario dell’Unione, cosa che al sindaco Brambilla non era andata giù, in quanto la biblioteca doveva essere un servizio comune. 

Nel commento condiviso da Panzeri, dichiara che “sfugge quindi, in tutta sincerità, l’utilità di questa ennesima richiesta di giudizio, tanto infondata quanto priva di qualsivoglia rilievo pratico -continua- il Comune di La Valletta Brianza è certo della legittimità e della correttezza degli atti dallo stesso assunti ed il TAR Lombardia non potrà che accertarlo e confermarlo condannando il Comune ricorrente di Santa Maria Hoè anche alle spese di giudizio”.

Attacca il sindaco Brambilla dicendo che dall’iniziale “ghe pensi mi” in salsa santamariese fondato sul “tutto facile, tutto semplice” siamo arrivati al punto che il Comune di Santa Maria Hoè non ha ancora approvato il bilancio 2023 e, per poter pagare le fatture dell’energia elettrica e del gas, ed è costretto a chiedere all’Unione di provvedere in sua vece che, per evitare di lasciare al buio le strade o al freddo gli alunni della scuola primaria di Santa Maria Hoè deve addirittura anticipare le somme”.

Il sindaco di Santa Maria Hoè, ha ribattuto dicendo: “Di ciò che racconta il sindaco Marco Panzeri sui social non me ne importa niente. Ho di meglio da fare che leggere i suoi post. Ogni azione lesiva nei confronti di Santa Maria Hoè e dei suoi cittadini sarà trasferita nelle opportune sedi, il nostro staff legale lavora giorno e notte”

Efrem ha inoltre aggiunto che La Valletta, avrebbe effettuato una perizia, utilizzando i soldi dell’Unione, quindi quelli di tutti i cittadini, a cui il Comune di Santa Maria si era espressamente detto contrario.