Salvo il piccolo ghiro trovato nel parco del Curone

Silvano Grassi nella giornata di ieri ha trovato sui suoi passi un piccolo esemplare di ghiro, probabilmente risvegliatosi prematuramente dal letargo. L’animaletto stava per annegare- Si Legge sulle pagine social- Così ho deciso di curarlo. L’uomo ha chiesto quindi un suggerimento su come curare e successivamente liberare l’esserino. Numerosi i consigli giunti dai più disparati profili facebook per contribuire a salvare il ghiro. Quello più importante è arrivato da una volontaria del Cral stella del nord di Calolzio, ente che in provincia si occupa di accudire tutti gli animali selvatici. Il Ghiro necessitava di cibo e acqua e avrebbe rischiato morte per ipotermia.

Tutto è andato per il meglio, questa mattina- Fa sapere via social Silvano Grassi- tramite la polizia provinciale abbiamo attivato tempestivamente l’intervento delle guardie venatorie volontarie che si sono presentate per ritirare l’animaletto. I due hanno constatato che l’animale non avesse ferite, poi, dopo un breve consulto con un esperto in sede, hanno valutato di lasciarlo libero nel suo ambiente naturale. E’ stato quindi re-inserito in una legnaia protetta, lasciato nella scatola in cui aveva dormito nei giorni precedenti e gli è stata fornita una buona dose di mandorle e nocciole.

“Ringrazio di cuore tutti per avermi aiutato a salvare questo animale, ognuno a modo suo, chi con consigli, chi diffondendo il messaggio di richiesta di aiuto nell’accudirlo. Mi ero affezionato al piccolo, Ciao “Ghirino”, corri felice e…sogni d’oro” Con queste parole Silvano Grassi ha terminato la sua buona azione nei confronti di un animaletto indifeso.

Il piccolo Ghiro
Le due guardie venatorie volontarie Provinciali