Retesalute, il cambio di gestione porta a una carenza di educatori

L’allarme viene lanciato dal Consigliere dell’opposizione Mauro Sala, durante l’assemblea del Consiglio Comunale del Comune di Lomagna, in cui è stato ospite il neo-direttore dell’Azienda Retesalute, Luca Rigamonti, il quale ha presentato il bilancio di previsione del budget disponibile per la gestione di Retesalute 2023-2025 e il piano programma con i ricavi e i costi sostenuti dall’Azienda.

Dopo la presentazione, il sindaco di Lomagna, Cristina Maria Citterio, ha sottolineato la sua gratitudine per il lavoro svolto, lasciando spazio agli interventi dei membri dell’assemblea.

Il dibattito parte con la richiesta, da parte del Consigliere Sala, di chiarimenti riguardo al debito ripianato dei Comuni e sul personale dei servizi educativi che, scaduto l’appalto del Consorzio Consolida, riportando le parole del dott. Roberto Corbetta “qualcuno cerca ancora di evitare che la nave vada in porto, utilizzando qualsiasi mezzo anche a danno dei cittadini più deboli”.

In risposta, il direttore Rigamonti ha specificato che per quanto riguarda il debito, Retesalute si sta impegnando, attraverso la condivisione dei vari rendiconti con tutti i Comuni, per favorire la comprensione del piano anche ai cittadini e che si impegnerà fin da subito per recuperare il quadro della situazione anche sulle partite più vecchie.

Per quanto riguarda la questione del personale, il direttore ha fatto chiarezza sulle difficoltà sorte nel passaggio di erogazione del servizio alle nuove cooperative, Animazione Valdocco e Consorzio Blu, aggiudicatarie della gara di appalto, esperita nelle scorse settimane, soprattutto perché avvenuta in corso d’anno scolastico. Pertanto “l’azienda ha lavorato per fare un passaggio di consegne ordinato, lasciando agli educatori libertà di scelta per cercare di sopperire alle mancanze di copertura nelle scuole data la gravità della situazione -ha continuato- mi metto nei panni delle famiglie, poiché cambiare educatori nel corso dell’anno per i ragazzi più fragili, può essere disagevole”.

I servizi sociali di base e gli Istituti comprensivi, a cui vanno la nostra gratitudine per la collaborazione, hanno posto in essere una serie di interventi per ridurre al minimo il disagio alle famiglie ed ai minori, coprendo i servizi attraverso risorse proprie (educatori dipendenti della Azienda e collaboratori partita Iva e attraverso le funzioni strumentali delle scuole).

Il sindaco Citterio, è intervenuta nella questione del personale nel caso del proprio Comune, ringraziando i lavoratori che pagano a caro prezzo la scadenza dell’appalto in un momento difficile, lasciando scoperti alcuni servizi essenziali.

La discussione prosegue con il dubbio, da parte del Consigliere Sala, se la Cooperativa Valdocco sarà in grado di garantire la copertura di personale, che con Consolida aveva raggiunto il 70/80 percento, ed essendo che già dal primo marzo a Lomagna non c’erano educatori, ha domandato come sarebbero state gestite le ore mancanti.

A tal proposito, il sindaco, ha rassicurato che “come Consiglio saremo chiamati a rinnovare l’accordo con Retesalute, nonostante alcuni operatori non abbiano scelto di lavorare con le altre cooperative, i servizi fin ora sono stati coperti da quelli storici, tenendo conto delle situazioni più bisognose, operando un continuo contatto con le scuole per trovare la soluzione e recuperare ore imprescindibili”.

“Il nostro obiettivo è quello di avere per Pasqua il ripristino delle coperture, -ha commentato il direttore Rigamonti- ore teoriche uguali a quelle erogate, strutturare meglio l’azienda con posizioni intermedie tra direttore, posizioni organizzative e dipendenti per dare stabilità e istituire un servizio della reperibilità sulle 24 ore”. 

In ultima istanza il direttore ha risposto alla domanda di Sala riguardo alla geolocalizzazione dei dipendenti, affermando che Valdocco e Consorzio Blu cercheranno di fornire al più presto questo servizio che Consolida non era riuscita a garantire.

In conclusione il Consiglio Comunale ha votato all’unanimità la presa d’atto del budget 2023-2025 del bilancio di previsione 2023 piano programma dell’Azienda Speciale Retesalute, visto come un segnale positivo da parte del sindaco che ne ha confermato la collaborazione del Comune di Lomagna.