I parenti di Alberto Ongania e in particolare il fratello Roberto avevano lanciato un appello a continuare le ricerche. E così è stato. Su decisione della Prefettura oggi, mercoledì, sono ripresi i lavori dei Vigili del Fuoco, sia con le sezioni Alpina e Fluviale sia con il nucleo specializzato nel manovrare i droni e il posto di comando locale, insieme a Carabinieri e protezione civile intorno all’abitato di Perledo.

Alberto Ongania, 53 anni, è stato ripreso l’ultima volta all’uscita da casa la mattina di venerdì scorso e da allora è sparito. Sembra che sia arrivata la segnalazione di un autista di bus che lo avrebbe visto sulla strada provinciale per Esino nel pomeriggio di venerdì. È per quello che non dovrebbe essere molto lontano. L’uomo lavora in un ristorante della zona ma lì non è mai arrivato. Secondo i parenti non dovrebbe essere lontano. La paura è che soffrendo di epilessia possa aver avuto un malore e non sia stato soccorso perché solo.