Pasturo: presentato il progetto per la nuova scuola primaria

Il Comune di Pasturo si è aggiudicato un  finanziamento di 5 milioni e 140mila euro, arrivati dal PNRR per potenziare l’offerta dei servizi di istruzione che prevede la realizzazione di una nuova scuola.

Venerdì è andato in scena presso il cinema “Bruno Colombo” un incontro aperto per illustrare il progetto della nuova scuola primaria.

Al tavolo dei relatori presenti il Sindaco Pierluigi Artana, il Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo ‘San Giovanni Bosco’ di Cremeno Dott. Renato Cazzaniga, il responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Pasturo Ing. Davide Maroni, l’Architetto Marco Valsecchi e l’Ing. Mauro Viganò della Sastec Progetti Srl società incaricata dell’opera.

Lo stabile attuale, del 1960, inizia ad avere criticità a livello strutturale, per questo motivo l’amministrazione ha iniziato a pensare alla possibilità di realizzare un nuovo edificio.

Nel 2022 il Comune ha così deciso di giocarsi la carta del Pnrr ottenendo riscontro positivo. Per ristrutturare la scuola nel 2019 era stata prevista una spesa di 2 milioni euro, ora con i nuovi aumenti dei prezzi per costruirla servono 5,7 milioni di euro. Di tutto l’importo il pnnr finanzierà 5,140, per la cifra mancante si interverrà con un mutuo bancario. Un investimento che viene fatto sulle generazioni future, per una scuola che sarà un fiore all’occhiello per le possibilità che offrirà ai ragazzi e che servirà anche ad altri paesi della Valsassina.

Entro il 15 settembre 2023 devono essere aggiudicati i lavori che dovranno iniziare entro il 30 novembre 2023 e conclusi il 31 dicembre 2025. Il collaudo dell’opera dovrà essere effettuato entro il marzo 2026.

Per consentire i lavori di demolizione e costruzione gli studenti verranno alloggiati in una struttura temporanea che è in fase di definizione.

“L’esperienza che abbiamo portato in questa scuola è quella del sistema montessoriano. L’obiettivo è quello di offrire spazi e possibilità agli alunni e a chi insegna e prevedere dei luoghi dove svolgere attività anche in modo autonomo. Punto centrale è ovviamente l’inclusività, la scuola avrà l’impiantistica più efficiente possibile. La scuola è un tempio in cui i ragazzi si innamorano di quello che fanno, è un luogo importante e deve offrire spazi che rendano l’esperienza  della scuola più interessante e profonda possibile”- ha affermato l’architetto Marco Valsecchi-

Il Dirigente scolastico, Dott. Renato Cazzaniga ha espresso la sua gratitudine ed il suo entusiasmo riguardo l’importante opera: “Avere degli spazi funzionali garantisce una scuola di qualità”.