Pascol, la startup di carne bovina, avvia un aumento di capitale

Milano, 6 febbraio 2023 – Pascol, filiera innovativa per la produzione scalabile di carne bovina ed
allevamenti da pascolo fondata nel 2019 da Federico Romeri e Nicolò Lenoci, avvia il 10 marzo la
sua seconda campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd per potenziare il canale
commerciale, migliorare i processi di filiera, sviluppare ulteriormente la parte di consulenza alle
aziende agricole selezionate e veicolare ancora meglio la sua proposta di valore distintiva sul
mercato, con l’obbiettivo di raggiungere il breakeven su base mensile entro la fine del 2023.
Nel 2021 Pascol aveva già raccolto dal mercato oltre 2 milioni di euro, di cui 800.000 euro
raccolti grazie alla prima campagna su Mamacrowd, principale piattaforma italiana di equity
crowdfunding, che ha visto la partecipazione di investitori istituzionali quali ALIcrowd 1
(Azimut) e Reti Televisive Italiane (Mediaset), raggiungendo l’obbiettivo massimo in soli 7 giorni.
Con i fondi raccolti Pascol ha rafforzato la sua posizione sul mercato B2B, riuscendo ad entrare
come fornitore in oltre 250 punti vendita fisici di alcune delle principali GDO italiane, oltre che nel
mercato Ho.Re.Ca. e normal trade, strutturando partnership con diversi distributori tra cui
Deliveristo e Soplaya. Sono state condotte anche importanti campagne di marketing, tra cui un
consistente flight televisivo sulle reti Mediaset, una campagna Cinema che ha coinvolto tutte le sale
del circuito RAI e la partecipazione come fornitore ufficiale di carne alla dodicesima stagione di
Masterchef Italia.
“A quasi 2 anni dalla prima campagna di successo, lanciamo una nuova raccolta con obiettivi ancora
più ambiziosi e forti dei risultati raggiunti in questi tre anni di attività in cui abbiamo selezionato oltre
100 aziende agricole in 10 regioni italiane strutturando una supply-chain snella e decentralizzata in
grado di portare sul mercato, con volumi industriali, un prodotto di nicchia, raggiungendo migliaia di
clienti su tutto il territorio, sia privati che business. Ci auguriamo che anche questa volta gli investitori
credano nel nostro progetto e contribuiscano a rivoluzionare insieme a noi questo settore” ha
spiegato Federico Romeri, Founder e Ceo di Pascol.

In un mercato in cui l’85% della carne consumata proviene da allevamenti intensivi e oltre il 90%
viene venduta unbranded, la value proposition di Pascol si distingue fortemente rispetto da
quella dei competitors. La filiera costruita valorizza economicamente le piccole aziende
agricole integrate con il territorio, generando beneficio per le comunità locali. Inoltre il
disciplinare di allevamento imposto garantisce condizioni di benessere animale eccelse,
metodologie di agricoltura rigenerativa e un prodotto genuino. Il tutto unito con la capacità di
fornire in maniera continua e strutturata distributori di primo piano come Coop e Conad. Il
consumatore che sceglie Pascol, oltre a consumare un prodotto salubre e genuino per la propria
salute, contribuisce a finanziare un modello di business che crea esternalità positive per la
dimensione sociale e ambientale. A riprova dell’impegno profuso in questo senso, Pascol ha
appena ottenuto la certificazione B Corp, un riconoscimento internazionale che identifica le
organizzazioni che, oltre a perseguire obiettivi economici di profitto, rispondono anche agli
standard più elevati di tutela ambientale ed equità sociale.