Merate, arrivano 100 occhi elettronici per il controllo di parchi e scuole

Durante l’ultimo Consiglio del Comune di Merate, nella serata di mercoledì 22 marzo, è stato approvato all’unanimità un piano di sorveglianza che porterà all’istallazione, in un progetto più ampio, di un centinaio di telecamere in tutta la città, soprattutto nei parchi e vicino alle scuole.

Le forze dell’ordine saranno in grado di utilizzare le nuove apparecchiature, il cui allaccio all’energia e manutenzione saranno coperti dall’ente, per effettuare controlli e accertamenti grazie alla capacità dell’occhio elettronico, di leggere le targhe e individuare i trasgressori per quanto riguarda anche la proprietà dei veicoli, se sono revisionati e assicurati regolarmente.

Le aree che verranno strettamente sorvegliate da nuove fototrappole, comprendono Via Grandi, la zona intorno allo stadio Ferrario e il parco Francesca Morvillo e Via lea Garofalo, allo scopo di attuare il piano di “interventi di riqualificazione ecologica delle strade provinciali e di prevenzione dell’abbandono dei rifiuti”, che il Comune di Merate ha approvato attraverso una convenzione con la Provincia di Lecco e altri comuni, tra cui quelli di Calolziocorte, Casatenovo, Mandello del Lario e Valmadrera.

Lo schema che gli enti hanno scelto di attuare consente di mettere in atto azioni che hanno il fine di prevenire e reprimere i comportamenti incivili e che mettono a rischio la tutela dell’ambiente su quelle zone che, come dichiarato dal consigliere Andrea Robbiani, sono particolarmente “gettonate”; quindi, più soggette alla presenza di incivili e che di conseguenza meritano una maggiore attenzione.

Il punto in questione ha ricevuto l’unanimità dell’intero consiglio, accordando anche sulla questione della tolleranza, a cui il sindaco Panzeri ha fatto riferimento, la quale sarà pari a zero.