Migranti, Butti: “Resto stupito nel leggere oggi le parole del Prefetto: la provincia di
Lecco ha sempre fatto la sua parte”

Simbolo della Lega

“Resto stupito nel leggere oggi le parole del Prefetto sul tema migranti.
Lecco da sempre ha fatto la sua parte nell’accoglienza e nella ricollocazione dei migranti senza che mai
fosse stata paventata una requisizione di immobili”. Lo dichiara il segretario provinciale della Lega,
Daniele Butti.
“Parole che vanno in una direzione, contrarie sempre a qualcosa che porti a del costrutto.
Non è inoltre del tutto chiaro se le requisizioni di cui fa riferimento siano riferite ai soli edifici pubblici od
addirittura si rivolgono alla proprietà privata, reputo impensabile arrivare a tanto. – continua Butti –
Parlare di “sconfitta del territorio”, non rende merito a quanto il territorio di Lecco grazie a tanti Sindaci
hanno da sempre fatto su questo tema: disponibilità non è mai mancata, né in passato ne oggi, se non si
ricevono le risposte sperate è perché le difficoltà delle Pubbliche Amministrazioni nel gestire il flusso
migratorio aumentano di giorno in giorno”.
“Mi associo all’appello del sottosegretario all’interno Nicola Molteni: In un clima di collaborazione e nel
rispetto reciproco dei ruoli sono certo che i nostri Sindaci nel limite delle disponibilità non si tireranno
indietro su un tema così importante e delicato come mai lo hanno fatto”, conclude Butti.

Si allega di seguito nota del Sottosegretario Molteni
Molteni: Lecco, migranti. Nessuna requisizione di immobili. Non è nelle indicazioni del Ministero.
Con i sindaci serve dialogo e condivisione
Roma, 01 giu. – “Con gli amministratori locali serve dialogo, collaborazione e condivisione nella ricerca
delle soluzioni più idonee in materia di immigrazione senza gravare sulle comunità locali.
Imposizioni sulla requisizione di immobili o sulla strutturazione di tendopoli per affrontare l’emergenza
migratoria non sono indicazioni né soluzioni prospettate dal Ministero dell’Interno.
Il Governo nella sua interezza è impegnato quotidianamente ad affrontare in modo ordinato e senza
conflittualità un’emergenza epocale come quella dei flussi con gli strumenti normativi appena adottati e
introdotti nel decreto Cutro, con il lavoro quotidiano del Commissario per l’emergenza immigrazione
Prefetto Valenti, e con l’interlocuzione bilaterale dei Ministri con i Paesi di partenza e transito delle
migrazioni e a livello comunitario. Potenziamento dei rimpatri e procedure accelerate in frontiera sono le
soluzioni che stiamo mettendo in campo per gestire il fenomeno dei flussi”. A dichiararlo è il
sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni.